"Non cerchiamo convergenze su nomi, ma sui temi che stanno alla base del nostro programma e su cui non abbiamo intenzione di trattare".
Si è riorganizzato il comitato savonese Possibile Articolo 3 a livello provinciale e lo sta facendo al momento con 45-50 simpatizzanti che stanno lavorando per le prossime elezioni amministrative di Savona e Varazze.
Il partito, fondato nel 2015 da Giuseppe Civati, attualmente sta per riconfermare alla segreteria Beatrice Brignone e sta lavorando al progetto Next Generation con al centro le tematiche ambientali e la politica sociale.
Il partito è al lavoro su tematiche come la scuola, la sanità, il lavoro l'ambiente, la progressività e l'equità possibile e la vera digitalizzazione della macchina della pubblica istruzione, tematiche che durante la pandemia hanno visto protagonisti tutta Italia.
"Abbiamo l'idea di vederci settimanalmente per portare avanti il nostro programma di idee da sottoporre al candidato sindaco, che sia di centrosinistra, ma che guardi più a sinistra che al centro - spiega il portavoce provinciale Massimiliano Vaccaro - un nome che capisca oltre alle problematiche locali, che attui una politica laddove ci sono ad azzerare le disuguaglianze sociali, cercando anche di avere delle politiche sociali che tendono ad un aiuto concreto per l'inserimento lavorativo dei giovani".
"Vogliamo fare presente quali sono le nostre priorità sulla città al candidato del Pd Marco Russo e poi muoverci anche su Varazze, ci stiamo organizzando per essere dislocati in tutta la provincia di Savona" ha continuato Vaccaro.