"Il tema di Funivie Spa è delicato e in questi mesi me ne sono occupato sotto diversi punti di vista, partendo da un Ordine del Giorno dello scorso 2 aprile, con la richiesta di convocazione di una commissione ad hoc per audire i soggetti coinvolti e attraverso una fitta interlocuzione con il Vice Ministro Bellanova, l’Autorità portuale, i lavoratori e sindacati, per trovare una soluzione ai fattori contingenti che mettono a rischio il futuro lavorativo della Società". Cosi commenta in una nota Roberto Arboscello, consigliere regionale Pd.
"Da mesi auspico una maggiore attenzione sulla tematica anche da parte della Giunta Toti, in particolare dell’Assessore Benveduti, al quale chiedevamo un intervento diretto presso il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico guidato dal suo collega della Lega, Giancarlo Giorgetti), in modo da accelerare la nomina del nuovo commissario, condizione necessaria per rimettere in funzione l’impianto e ristabilire termini e destinatari delle concessioni".
"Trovo quindi propagandistico e fine a sé stesso l’Ordine del Giorno del capogruppo leghista Mai in Consiglio Regionale che (con due mesi di ritardo!) sottolinea come “la ripresa dell’impianto è necessaria. Il Governo nomini un commissario”. Chi dovrebbe sollecitare il Governo è l’assessore allo sviluppo economico della Liguria, Andrea Benveduti (della Lega anche lui). Di cosa stiamo parlando?" prosegue Arboscello.
"Funivie non è solo importante a livello locale, ma è anche infrastruttura strategica a livello nazionale. Serve ragionare su un rilancio complessivo, in modo serio. Dalla Lega ci aspettiamo fatti concreti e responsabilità. I lavoratori di Funivie cercano risposte, non sterile propaganda" conclude il consigliere regionale.