Saranno in piazza anche a Finale ligure domani, 2 giugno, gli esponenti di Fratelli d'Italia per ribadire ancora una volta il no al sistema di etichettatura europeo cosiddetto "nutriscore".
Lo faranno con un gazebo che sarà presente in piazza Vittorio Emanuele dalle 9 alle 13, proprio nel luogo in cui i contadini espongono le loro primizie e i loro prodotti, messi a rischio da questo sistema di indicazione nutrizionale degli alimenti.
La battaglia del partito guidato da Giorgia Meloni sul tema, che misura i valori nutrizionali dei vari alimenti e del quale vengono contestate la sussistenza di basi scientifiche e che andrebbe a danneggiare diversi alimenti propri della dieta mediterranea, per la maggior parte prodotti da aziende italiane, è portata avanti non solo nel Parlamento Europeo, ma anche nelle piazze. E dopo Alassio e Albenga domani sarà la volta di Finale.
Fratelli d’Italia si è scagliata contro questo sistema di valutazione sin dall’anno scorso con due mozioni ed un question time impegnando il Governo ad intraprendere serie e determinanti iniziative a tutela del prodotto Italiano e del made in Italy nel mondo posizionandosi, così, al fianco del mondo agricolo e di tutto il settore agroalimentare, settore primario nel nostro Paese, a difesa della saluta e della tradizione centenaria di alcune produzioni.