"Formare per il Green Building, un'occasione per Savona e provincia" è il titolo della tavola rotonda, organizzata da Fillea e CGIL, svoltasi quest'oggi presso l'ente paritetico per la formazione e la sicurezza della provincia di Savona.
Dopo i saluti di Maurizio Bagnasco (presidente E.s.e. Savona), che ha parlato di "'occasione straordinaria, grazie agli aspetti del bonus del 110%, di fare davvero il salto di qualità: dimezzare i consumi e dimezzare la CO2", a prendere la parola è stato Maurizio Buffa (segretario generale Fillea CGIL Savona): "Invito a partire dalla formazione per accompagnare questo periodo di transizione ecologica, una formazione specializzata e finalizzata all'inserimento nel mondo del lavoro di nuovi lavoratori e al reinserimento dei lavoratori espulsi dai cicli produttivi".
Il presidente della Provincia, Pierangelo Olivieri ha invece voluto porre l'accento sulla possibilità di stimolare gli enti a trovare soluzioni per la rivalorizzazione di strutture esistenti, sfruttando il doppio salto di classe energetica previsto dal superbonus. A seguire, Andrea Pasa, segretario generale CGIL Savona, ha invece posto l'attenzione "su tre temi straordinariamente importanti": la formazione, necessaria e da rimettere al centro del lavoro; la sicurezza, perché investire in formazione significa investire in sicurezza; e lo sviluppo. Il segretario della CGIL savonese ha inoltre evidenziato come il momento di cambiare passo "sia oggi".
Federico Pezzoli, segretario Fillea CGIL Liguria, si è espresso così: "Penso che siamo difronte ad una sfida epocale per la quale saremo giudicati dalla storia, con l'Europa che si è trasformata in una madre che aiuta". Anche Pezzoli ha poi parlato di "formazione, fondamentale a tutti i livelli".
Tra i relatori intervenuti anche Roberto Marson (direttore E.s.e. Savona) e Alberto Formento (presidente Ance Savona, sez. Imprenditori Edili) che ha sottolineato come la sostenibilità si debba declinare in tre fattori imprescindibili tra loro che devono lavorare di comune accordo: ambientale, sociale ed economico.
"La nostra scuola dovrà essere la fucina dei nuovi addetti dell'edilizia - ha auspicato -, non il rifugio di chi è in uscita dagli altri enti scolastici. Per far ciò serve che il settore acquisisca una visibilità e un'immagine verso l'esterno di quella di adesso: sfruttiamo il green building per far vedere che siamo un settore fatto di competenze e di un know-how che si evolve nel tempo e cresce".
Il presidente della Cassa Edile savonese ha invece voluto sottolineare l'importanza di avere sicurezza e regolarità del rapporto di lavoro, raccontando alcuni episodi per sottolineare quanto le due questioni siano connesse: "Servono disponibilità e fiducia tra le parti sociali per ottenere dei risultati".
Presenti inoltre Mariano Cerro (direttore Confartigianato Savona), Mattia Minuto (Ance Savona, sez. Imprenditori Edili), Matteo Sacchetti (segretario C.N.A. Savona) e Fulvia Veirana (segretaria generale CGIL Liguria).
A concludere l'evento le parole di Alessandro Genovesi, segretario nazionale Fillea CGIL.