La conferma delle riaperture da lunedì prossimo è arrivata ieri sera con l’annuncio del presidente della Regione, Giovanni Toti (anche se l’ufficialità arriverà oggi) visto che la Liguria passerà al ‘giallo’, ma la discussione sugli orari e, soprattutto sul coprifuoco va avanti.
Ristoratori e operatori del ‘food & beverage’ si sono dichiarati più volte preoccupati per le chiusure alle 22 la sera, in una discussione che a livello nazionale sta anche spaccando il Governo, con la Lega decisamente contraria. Intanto si cerca, per quanto possibile, di preparare un’estate che sarà purtroppo ‘monca’, se non ci sarà un ripensamento alle normative.
Ma, nel frattempo, mettiamo sul piatto un’altra problematica sicuramente cronica per il Ponente ligure che riguarda le modalità di trasporto. In attesa della conclusione del raddoppio ferroviario, siamo sempre alle prese con un’autostrada, quella ‘Dei Fiori’, che pensata per gli anni ’60, è sempre alle prese con lavori, deviazioni di carreggiata e manutenzioni, che la rendono un percorso ad ostacoli.
Quest’estate ci sarà sicuramente lo stop ai lavori ma, proprio ieri abbiamo dovuto viaggiare per lavoro tra Sanremo e il Piemonte e basterebbero le foto di Tonino Bonomo per capire il ‘calvario’ che abbiamo dovuto subire. La domanda sorge spontanea: chi ha voglia di sobbarcarsi un viaggio ‘allucinante’ per venire un weekend in riviera, dovendo poi sottostare a determinate normative?
Una domanda che trova risposte preoccupate tra gli operatori del turismo. Sicuramente si potrà andare al mare, dal 15 maggio, ma tutti sappiamo che una vacanza o anche un semplice fine settimana di relax dovrebbe sempre essere condito da una cena e una serata all’aperto che, con il coprifuoco alle 22 sarebbero troncati a metà.
Tornando al viaggio in autostrada abbiamo trovato, in proporzione, più tratti coinvolti da lavori che altri liberi. Una situazione sicuramente molto difficile da affrontare se si vuole venire in vacanza dalle nostre parti. L’augurio è quello di vedere una A10 che, già per maggio quando apriranno le spiagge, possa fa viaggiare decisamente meglio i turisti, in modo da poterli accogliere senza troppe code e disagi.