È tornata alla ribalta nel corso del Consiglio comunale di Loano svoltosi ieri sera la questione inerente il trasferimento del Conad di Verzi. Per il supermercato, attualmente in via degli Orsolani, è previsto lo spostamento in zona Vignasse (via Aurelia a levante del centro cittadino). Una decisione che, all'interno della maggioranza, ha trovato contrari i componenti del neonato Gruppo Misto che sul tema sono così intervenuti:
"Ribadiamo il nostro appoggio al sindaco, pur non potendoci astenere dall’evidenziare una certa amarezza per la gestione della pratica relativa al trasferimento volumi del Conad di Verzi in area a rischio idrogeologico, pratica che in ragione delle perplessità già sollevate ed evidenziate a più riprese e in più occasioni ci era stato garantito che non sarebbe stata portata in questa giunta - spiegano i consiglieri Noemi Casto, Luana Isella, Francesco Paganelli e Jacopo Tassara - Riteniamo sia un atto di responsabilità da parte nostra, in questo momento sociale ed economico così complesso a causa della pandemia in atto, non far comunque venir meno l’appoggio al sindaco e permettere a questo Consiglio di arrivare al suo naturale termine, mentre d’altra parte restiamo speranzosi che il sindaco torni sui suoi passi indipendentemente dalle garanzie a noi date, propendendo in extrema ratio di allargare il confronto all’intera maggioranza discutendo in maniera più approfondita la convenzione, data la rilevanza anche pubblica che questo tema ha ormai acquisito".
"Possiamo tranquillamente affermare che questa pratica ha di fatto portato alla scissione con la creazione del Gruppo Misto, non ci siamo trovati assolutamente d'accordo con questa scelta urbanistica fatta d'ufficio - ha inoltre aggiunto la consigliere Isella ai microfoni di Savonanews - dal nostro punto di vista, il mio specialmente, l'importanza di quest'opera va un po' oltre quella che può essere una semplice valutazione d'ufficio. In primis perché si va a creare un ulteriore supermercato sulla via Aurelia, e sarebbe il nono, ma soprattutto perché non si tiene conto dell'aspetto idraulico. Il supermercato sorgerà in una zona ad elevata pericolosità idraulica, ovvero zona rossa: gli uffici dalla loro dicono di essere a posto per quanto riguarda le verifiche effettuate, a mio avviso però non sono verifiche che possono considerarsi esaustive e l'ho anche fatto presente in una riunione. L'iter ad ogni modo procede".
"È un'opera che ha valenza socio-economica a livello comunale, non si può pensare che passi inosservata - ha concluso Isella, geologo e consigliere comunale delegato alla protezione civile - da parte nostra c'è stata dunque richiesta di ulteriore attenzione. In settimana verrà discussa in Giunta la convenzione con il soggetto attuatore: il sindaco ieri ha aperto alla condivisione della pratica anche al di fuori della Giunta, ma rimane una pratica mal digerita da parte nostra. Rimane la nostra forte contrarietà, anche perché andrebbero fatte opere idrauliche consistenti per colmare i rischi idraulici, ma ci pare di capire che non ci sia l'intenzione di farle".