Il progetto del raddoppio ferroviario della tratta Andora-Finale Ligure, dopo essere stato inserito tra le priorità nella nuova programmazione del Ministero #italiaveloce, entra dalla porta principale del “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” presentato dal Consiglio dei Ministri nell’ambito delle opere infrastrutturali prioritarie oggetto di finanziamento nel Recovery Plan.
Oltre al raddoppio è indicato il potenziamento di tutta la linea ferroviaria ligure con interventi di velocizzazione del trasporto.
Confermato che l’intera progettualità infrastrutturale stabilita dal decreto rientra nell’ambito del regime commissariale, che garantisce tempi rapidi di attuazione. Il Commissario nominato dal Governo è l’ingegner Vincenzo Macello, responsabile Direzione Investimenti di RFI.
“Raddoppio ferroviario, potenziamento tecnologico e velocizzazione della linea Genova Ventimiglia, si parte davvero” dichiara l'onorevole Franco Vazio. Che poi aggiunge: “Con la nomina del Commissario Straordinario, il percorso per la realizzazione del raddoppio Finale Ligure-Andora e per il potenziamento dell’intera linea ferroviaria ligure diventa finalmente realtà, con tempi certi e rapidi”.
“All’inizio 2020 - aggiunge il deputato dem - avevo auspicato che, approvato il piano di aggiornamento delle opere di RFI e quindi nel momento in cui il raddoppio Andora Finale è divenuto un’opera prioritaria per RFI e per il Governo, si potesse procedere alla nomina di un Commissario Straordinario. E così è stato. Quanto promesso dal Ministro De Micheli e dal Sottosegretario Margiotta si è tradotto in realtà”.
Ora la nomina di una struttura commissariale prevederà tempi più rapidi nel percorso di sviluppo e definitiva realizzazione dell'opera: “La minima rivisitazione della progettazione definitiva, per rendere attuale tecnologicamente il progetto potrà quindi iniziare e definirsi entro 6 mesi” spiega Vazio. “La nomina del Commissario consentirà, tra l’altro, di poter concludere l’intero iter autorizzativo senza ulteriori ritardi, in un tempo inferiore ai successivi 4 mesi”.
“Peraltro, ora che l’opera è stata inserita prima nel piano Italia Veloce e poi nel PNRR (il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) #Next Generation Italia finanziato con fondi europei superiori ai 200 miliardi di euro, non si parlerà solo di raddoppio, ma anche di velocizzazione e potenziamento tecnologico dell’intera linea Genova Ventimiglia per consentire al corridoio ferroviario Francia-Italia di connettersi con la rete ad Alta Velocità del nostro Paese. E’ una straordinaria notizia per il nostro territorio e per la nostra economia; turismo, industria e commercio avranno, in ragione di queste opere, quello slancio che da decenni si attendeva” prosegue l'onorevole ingauno.
“Chi auspicava il precipitare del Paese in una crisi politica - aggiunge Vazio con un chiaro riferimento non solo a Italia Viva ma anche alle opposizioni -, per traguardare vantaggi politici di poco respiro, non aveva a cuore il bene dei cittadini. Avere un Governo in carica, che può dare seguito e impulso a questi progetti e conseguire gli oltre 220 miliardi di euro messi a disposizione dall’Europa è la vera e più forte risposta alla domanda di rilancio della nostra terra”.
Il progetto del raddoppio prevede la realizzazione del raddoppio della tratta Andora - Finale dell’estesa di km 31,4, di cui 25 km in galleria, completamente in variante rispetto al tracciato attualmente in esercizio. Nell’ambito del progetto è compresa anche la realizzazione della nuova stazione di Albenga e delle fermate di Alassio (in galleria), Borghetto - Ceriale - Loano e Pietra Ligure, a completamento dei tratti già raddoppiati in passato, ultimo dei quali quello fra Andora e San Lorenzo attivato nel dicembre del 2016. Lo schema progettuale indica, oltre il passaggio da singolo a doppio binario, l’incremento di velocità a 200 Km./h, la soppressione di 14 passaggi a livello, un nuovo sistema di segnalamento, secondo gli ultimi standard di RFI, e contribuirà all’aumento della capacità di traffico, alla riduzione dei tempi di percorrenza, all’ammodernamento degli standard prestazionali, all’incremento dei livelli di sicurezza (eliminazione dei passaggi a livello, eliminazione tratte esposte a erosione marina e a rischi idrogeologici, adeguamento standard idraulici delle opere d’arte, attrezzaggio di sicurezza delle gallerie). Il completamento del raddoppio tratta Andora–Finale ha un costo di 1.540,30 milioni di euro e nel vigente Contratto di Programma–Parte Investimenti 2017-2021, risulta finanziato per 266 mln.
Per quanto invece riguarda il potenziamento tecnologico della linea Genova-Ventimiglia è previsto il rinnovo degli apparati centrali di stazione e del sistema di blocco, l’efficientamento di alcuni impianti sede di incrocio, il rinnovo del sistema di informazione al pubblico nonché il telecomando di tutta la linea dal Posto Centrale di Genova.
Tale progetto ha un costo a vita intera di 137 milioni di euro, di cui sono finanziati 62,6 mln, ed attualmente è già stata avviata una prima fase di interventi. L’aggiornamento 2018-2019 del Contratto di Programma – Parte Investimenti destina oltre 200 mln alla prosecuzione degli interventi di upgrading della direttrice Ventimiglia-Genova-La Spezia, tra cui una ulteriore fase di interventi sul ponente ligure, che riguarda le singole stazioni e i collegamenti ferroviari complessivi. Il completamento della copertura del costo è prevista nei successivi aggiornamenti contrattuali.