Attualità - 23 ottobre 2020, 15:24

Savona, l'appello del sindaco Caprioglio ai giovani: "Nessuna ulteriore misura restrittiva. Ma evitiamo assembramenti"

La prima cittadina annuncia che non ci saranno misure aggiuntive oltre all'ordinanza regionale nel capoluogo, dove la polizia locale continuerà la sua azione di controllo e sensibilizzazione

Savona, l'appello del sindaco Caprioglio ai giovani: "Nessuna ulteriore misura restrittiva. Ma evitiamo assembramenti"

"Questa mattina, nel corso del Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico, ho illustrato la situazione di Savona che, al momento, non richiede l'istituzione di zone rosse".

Scongiura con queste parole provvedimenti ulteriormente restrittivi sulla città capoluogo di provincia il sindaco Ilaria Caprioglio, dopo la riunione di questa mattina in prefettura, ritenendo al momento sufficienti le disposizioni e gli obblighi imposti dall'ultima ordinanza regionale per controllare movida e assembramenti in genere.

Nessuna chiusura di zone fisiologicamente soggette al raduno di più persone, come ad esempio la Darsena, ma continueranno i controlli nel cercare di far rispettare le norme già in vigore: "Gli agenti della Polizia municipale proseguiranno nell'azione di sensibilizzazione e controllo affinché vengano rispettate le disposizioni contenute nel Dpcm del 18 ottobre e nell'ordinanza regionale n. 72/2020".

"Provvederemo, inoltre, a incontrare le associazioni di categoria al fine di promuovere un'azione congiunta volta a tutelare la salute senza mettere ulteriormente in crisi le attività economiche" continua Caprioglio.

"Stiamo infine valutando l'eventualità di sospendere alcune manifestazioni in calendario, come già avvenuto per la fiera di santa Lucia, che potrebbero generare assembramenti difficilmente gestibili" aggiunge la prima cittadina, parlando di una misura che di fatto andrebbe anche oltre i termini a cui è riferita l'ordinanza regionale.

In chiusura un appello alle fasce di popolazione meno a rischio malattia ma che possono essere ugualmente vettori del contagio: "Desidero, infine, rivolgermi ai giovani affinché pongano in essere condotte sempre più responsabili fuori dagli edifici scolastici e ai Cittadini tutti, affinché pongano in essere comportamenti tali da evitare assembramenti, al fine di tutelare la propria salute e la salute della collettività".

Redazione

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