"A Savona per il Covid 19 nelle scuole stiamo vivendo il pandemonio. Il caos più totale, domande confuse a cui si possono dare solo risposte confuse. Abbiamo grossi problemi con i bambini più fragili con problemi motori o di apprendimento". Cosi commenta Simona Saccone, responsabile politiche sociali per la Liguria di UGL e consigliere comunale del Gruppo Misto.
"La didattica a distanza per loro risulta spesso più difficile e complicata. Viene a mancare quel rapporto di fiducia e collaborazione che permette loro di crescere all'interno della scuola. Mancano i rapporti interpersonali con gli altri così importanti".
"Migliorare vuol dire fatica, crescere sono vittorie personali. A volte per fare un piccolo miglioramento ci si mettono mesi miglioramenti che se non vengono continuamente incentivati vengono persi. Abbiamo bisogno di un piano didattico che affronti in modo serio e competente l'istruzione dei diversamente abili che non per questo sono meno capaci o intelligenti".
"A Savona abbiamo bisogno di un numero maggiore di maestre di sostegno, personale qualificato in grado di lavorare non solo a scuola ma anche a domicilio" conclude la Saccone.