Sono iniziati il primo di settembre, dalla foce per proseguire verso l’interno, i lavori di pulizia dell’intero tratto del Torrente Maremola, inseriti in un più ampio progetto di mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico che comprende anche la manutenzione e la messa in sicurezza del Torrente Scarincio, del Rio Ranzi e di tutti i rii minori del territorio pietrese (Argea, Moilastrini, Chiappe, Bottassano e Montegrosso).
I lavori consistono nello sfalcio e decespugliamento della vegetazione, nel taglio di canne e arbusti, nella rimozione di piccoli tronchi di alberi e ramaglie e nell'estirpazione dei ciocchi, ponendo particolare attenzione alla tutela del delicato ecosistema fluviale e preservando piccole oasi dedicate all’habitat della fauna selvatica.
“Con questo intervento di manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua, tempestivamente voluto dalla nostra Amministrazione, diamo risposta alle esigenze di una efficace prevenzione dai rischi alluvionali e di una puntuale difesa del suolo, con l’obiettivo prioritario della messa in sicurezza complessiva del territorio, a salvaguardia di persone e beni”, commentano il sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi e l’assessore ai Lavori Pubblici e Demanio Francesco Amandola.