“Per l'ennesima volta il Partito Democratico, nel goffo tentativo di coprire l’assoluta mancanza di attenzione per il settore turistico in generale, tenta di riversare sulla Regione le colpe del proprio ministro. Da mesi abbiamo denunciato il fatto che il settore turistico è stato completamente abbandonato, con uno stanziamento ridicolo di 2,3 miliardi di euro, neppure paragonabile a quanto fatto da altre nazioni come la Grecia dove il governo ha investito ben 18 miliardi di euro. Le agenzie di viaggio e i tour operator sono state poi completamente inascoltate così come pure il sistema del trasporto non pubblico. Il Pd cerca di cavalcare la protesta di questi settori indirizzando contro Regione Liguria la loro giusta rabbia”.
Così l'assessore regionale al turismo Gianni Berrino replica alle accuse del gruppo del Pd in Regione sulla mancanza di attenzione nei confronti del comparto turistico.
“Ricordiamo che la Liguria ha appena stanziato 7,3 milioni di euro per favorire l’occupazione e il sostegno al reddito per i lavoratori del settore turistico allargato e per i disoccupati stagionali. Inoltre sta per partire una campagna promozionale finanziata con soldi già destinati alla promozione, proprio per favorire il nostro territorio nella scelta da parte dei turisti”, prosegue Berrino.
“Per quanto riguarda il trasporto bus con conducente, Ncc, abbiamo già chiesto al Governo uno stanziamento cospicuo per implementare i servizi e permettere anche a questi settori privati di essere utilizzati come supporto al Tpl classico almeno fino a quando le capacità di trasporto saranno limitate dal distanziamento sociale”, conclude Berrino.
“È abbastanza preoccupante che il PD non sappia che è in corso una riprogrammazione dei fondi in collaborazione proprio con il Governo di cui il PD fa parte - aggiunge l’Assessore Benveduti - che ci permetterà di inserire anche le aziende del settore nei bandi a sostegno dell’economia che Regione Liguria ha prontamente lanciato, anche per sopperire alle mancanze del Governo”.
“Forse coloro che da mesi spacciano petardi per bazooka, credono che tutti siano abituati a mentire. Il tessuto economico sta sperimentando sulla propria pelle la necessità di denaro reale, e non di fantasiosi annunci puntualmente disattesi. Per quanto ci riguarda abbiamo utilizzato e stiamo utilizzando tutte le risorse disponibili, a seconda delle specifiche regole di utilizzo e in collaborazione con le nostre controparti sul territorio” conclude Benveduti.