"Fin dal maggio 2017, quando la vicenda non occupava ancora le pagine di cronaca locale, i nostri gruppi Consiliari, contemporaneamente a Ciccio Auletta e al gruppo Una città in comune a Pisa, portarono all'attenzione del Consiglio comunale la crisi degli allora Cantieri Mondomarine. In questi anni abbiamo seguito e sostenuto le lavoratrici e i lavoratori nelle loro rivendicazioni a sostegno del prestigioso cantiere navale e nell'interessa dell'intera città di Savona" commentano in una nota Marco Ravera e Anna Traverso del Gruppo Rete a Sinistra Savona e Mauro Dell'Amico e Daniela Pongiglione del Gruppo Noi per Savona.
"Oggi emerge dalle indagini che i gravissimi problemi della società non erano solo di natura finanziaria, ma dipendevano da una mala gestione dell'ex-dirigenza. In questo momento così delicato desideriamo manifestare la nostra solidarietà ai dipendenti ex Mondomarine e la nostra forte indignazione nei confronti di comportamenti di tal genere, denunciati dalla Magistratura, comportamenti altamente dannosi per i lavoratori e per l'intera economia savonese".
"Parallelamente, anche a seguito della sentenza del Consiglio di Stato - concludono - auspichiamo che il cantiere, oggi significativamente attivo grazie all'impegno del gruppo Palumbo e alle professionalità dei lavoratori, possa continuare a rimanere un "fiore all'occhiello" della nostra città anche dopo la proroga della concessione temporanea delle aree che scadrà a fine giugno".