L'associazione delle Polizie Locali Riviera delle Palme che comprende i comandi di Albenga, Loano e Finale Ligure fa un ulteriore passo in avanti e si dota di una nuova ed avanzata strumentazione per il foto segnalamento che, da questo momento potrà avvenire in totale autonomia così da essere ancor più in prima linea sul tema sicurezza urbana.
L’assessore alla sicurezza del comune di Albenga Mauro Vannucci nell’esprimere grande soddisfazione afferma: “Il raggiungimento di questo obiettivo rappresenta un balzo in avanti verso la specializzazione della nostra Forza di Polizia Locale. Come affermo da tempo la sicurezza, oltre dalla sinergia tra le forze dell’ordine e cittadini è garantita anche da tutte quelle attività che quotidianamente svolgono i nostri agenti. Le operazioni delle Forze dell’Ordine, anche se a volte non sono immediatamente visibili da un osservatore esterno perché magari poste in essere in borghese o attraverso delicate attività di indagine, portano a grandi risultati. Con questa nuova strumentazione saremo in grado di essere ancora più incisivi per quel che concerne la sicurezza urbana".
L'arrivo della strumentazione di ultima generazione per il rilievo digitale delle impronte su scanner è già di alcune settimane fa. Il personale è stato poi adeguatamente formato, infatti, lo scorso 14 febbraio è stato concluso il corso per ben 8 tra Agenti ed Ufficiali in servizio presso i tre comandi.
Il posto di fotosegnalmento, installato presso l’Ufficio Unico Sicurezza urbana ad Albenga, ha ad oggi 10 soggetti autorizzati a svolgere le operazioni ed altri 8 completeranno il corso entro la fine del mese di Febbraio.
Ricordiamo che il corso che forma personale altamente specializzato viene tenuto presso la Questura di Savona direttamente dal Responsabile del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica di Genova.
Con il completamento del corso di tutti gli Ufficiali ed Agenti in formazione, si potrà avere la copertura di tutti e 3 i turni per il fotosegnalamento dei nei casi previsti. Nel frattempo, comunque, la strumentazione SPIS è autorizzata ai rilievi già dallo scorso 15 febbraio tramite i primi addetti che hanno superato il corso.
Il primo fotosegnalamento è stato quello di un cittadino originario del Marocco, le iniziali A.S. di 26 anni, che è stato colto dagli uomini dell’Ufficio Unico Sicurezza Urbana in possesso di ben 30 grammi di hashiah e una cospicua quantità di banconote sebbene, da primi accertamenti, lo straniero è risultato essere disoccupato.
Ieri, invece, è stato rintracciato un cittadino marocchino di 22 anni, le iniziali H.A., ricercato da più di due mesi per essersi dato alla fuga dopo la cessione di una quantità di eroina a due italiani. In quell’occasione l’uomo si era riuscito a dileguare, ma ieri è stato individuato nella frazione Campochiesa dopo lunga osservazione e ricerca, è stato fermato e portato al Comando.
I rilievi dattiloscopci effettuati sono stati trasmessi al Gabinetto Regionale ove vengono inseriti in archivio informatico e confrontati con quelli già in possesso delle banche dati nazionali per estrapolare l'identità certa del soggetto ossia riunire eventuali "alias" tutti riconducibili alle medesime "impronte digitali".
L’assessore Vannucci conclude: “La strumentazione SPIS insieme all’unità cinofila recentemente introdotta e anch’essa in formazione, sono necessarie a contrastare in modo particolarmente tenace lo spaccio da strada e mantenere alta la pressione su questo particolare aspetto che si accompagna usualmente alla sensazione d'insicurezza e degrado urbano. Questo viene definito un passaggio "storico" verso un sempre più completo percorso di specializzazione messo in atto dai Comandi associati delle Polizie Locali di Albenga-Loano-Finale Ligure per affermare la presenza sul territorio e la vicinanza alla comunità".