L’Organizzazione Sindacale Usb dei Vigili del Fuoco torna alla carica per ribadire la necessità di una sede "che non si allaghi durante le calamità, antisismica, dignitosa, decorosa e sufficientemente ampia per ospitare il corpo più amato dei Vigili del Fuoco e tutte le sue attrezzature e veicoli".
"È sempre lo stesso film già visto - dichiarano dall'organizzazione Sindacale Usb dei Vigili del Fuoco - ogni qualvolta che finisce la buriana, le varie amministrazioni, locali, regionali e nazionali, modificano la scaletta delle priorità e fanno slittare i servizi indispensabili, quali il soccorso, nelle file più basse dei servizi da erogare ai cittadini. Sono state stanziate delle briciole economiche nel recente passato, che tuttavia non portano ad un risultato accettabile a parere dell’O.S. che nutre vari dubbi inerenti alla sicurezza della sede distaccata di Albenga, per via altresì di alcune lesioni strutturali che in attesa di soluzioni idonee devono quantomeno essere monitorate con appositi strumenti per opera di figure specializzate ed in grado di effettuare una verifica statica dell’edificio".
"Non vogliamo credere che l’amministrazione comunale non tenga ai Vigili del Fuoco - prosegue il coordinamento - ma dall’incontro di domani (21 febbraio ore 10 in Comune ndr) auspichiamo una strategia condivisa ed accettabile, sia nel breve che nel lungo periodo, affinché si possano sgravare i Vigili del Fuoco da questi annosi temi e lasciarli dedicare alla formazione ed al soccorso ai cittadini, che è sempre più di tipo tecnico e quindi complesso, con l’obiettivo di dare una risposta rivolta ai contribuenti sempre più soddisfacente".