Albenga è sempre stata decantata come una città d'arte e cultura, ricca di monumenti importanti, al punto che si ebbe in passato la volontà di candidare il Battistero ed il Piatto blu a patrimonio dell’UNESCO anche se poi, in realtà, non è mai stata attuata una politica di vera promozione e valorizzazione del patrimonio artistico e archeologico della nostra città, che sarebbe potuto diventare un volano fondamentale per il turismo Ingauno.
“Oggi però quello che è sotto gli occhi di tutti, peraltro a pochi metri dal favoloso sito archeologico del San Clemente, è una discarica a cielo aperto, creata da quei balordi e spacciatori che, alla sera, frequentano il sottopasso della Croce bianca e buttano ogni genere di rifiuto e refurtiva nell'alveo del fiume sottostante – dichiara il Consigliere Comunale gruppo Lega Roberto Tomatis - Visto che il sindaco Riccardo Tomatis ha altre priorità per Albenga, mi permetto di consigliare una pulizia di quel tratto di sponda di fiume per ridare decoro e dignità agli albenganesi.".
"Suggerisco di eliminare l'aiuola al fondo della scala che unisce il ponte Centa con via Trento, visto che è utilizzata come nascondiglio per la droga dagli spacciatori e di posizionare un faro che illumini a giorno quella zona in modo da agevolare il controllo da parte dei carabinieri che vi transitano”.
E conclude :”Se l'amministrazione del sindaco Riccardo Tomatis prestasse più attenzione ai bisogni della nostra città e, invece di uscire fuori dal palazzo solo in occasioni istituzionali, iniziasse a fare un giro in tutto l’ abitato, ascoltando i propri cittadini, si sarebbe anche accorta della necessità di potenziare l'illuminazione dietro all'ex bar di piazza del Popolo, chiuso da anni e diventato luogo nascosto per scambio di droga. Per non parlare del biglietto da visita impietoso fornito ai visitatori che scelgono il treno come mezzo di trasporto per visitare il nostro territorio, la zona della stazione ferroviaria, soprattutto in certi orari, presenta peculiarità degne di un paese in forte degrado. Albenga merita un'amministrazione più attenta e più operativa capace di affrontare e risolvere in maniera definitiva problematiche di ordine pubblico e sociali che, da troppo tempo stanno affliggendo gli albenganesi”.