Nella sede storica del ristorante Hermitage di Villanova, lo scorso giovedì si è tenuta una serata di gala per il 50esimo anniversario della fondazione del Lions Club e del Leo club di Albenga con la partecipazione del Sindaco Riccardo Tomatis, del Governatore Lions Erminio Ribet, del Past Direttore Internazionale Roberto Fresia e delle più alte autorità Lionistiche oltre ai tanti amici che da Bergamo a Ventimiglia sono giunti in 130 per i festeggiamenti.
L’ avvocato Giovanni Bottaro, quale ultimo socio cofondatore, è stato delegato dal presidente ad introdurre la serata con il rituale colpo di campana: questo l’unico strappo al solenne e corposo cerimoniale, che non ha mancato di rendere omaggio a tutti i soci defunti ed ai past presidenti che si sono alternati alla guida del club.
Il Sindaco Tomatis ha voluto testimoniare l’attaccamento della città ai Lions e la gratitudine per il loro operato, che lui ben conosce da tanti anni a livello locale, ma di cui è rimasto impressionato quando lo scorso luglio a Milano si è trovato in mezzo alla convention internazionale tra 210 delegazioni e 25mila persone da tutto il mondo, percependone la reale portata.
Significativo è stato quindi l’intervento del presidente, Dario Zunino, che si è soffermato sulla genesi del club, di quando un qualificato gruppo di professionisti, commercianti ed imprenditori nel 1969 decise di costituire un club di servizio ad Albenga: unicum al mondo in cui venne fondato un Lions club e contestualmente il suo Leo club -emanazione giovanile dello stesso- per merito della lungimiranza dei soci fondatori che avevano intuito potesse esser utile per crescere cittadini attivi e futuri soci, garantendo così un rinnovamento costante e graduale che ha permesso alla realtà cittadina di beneficiare di innumerevoli service negli anni senza soluzione di continuità.
Oggi il Lions Club Albenga Host è prossimo a raggiungere il maggior numero di soci di sempre registrando al contempo un’ età media molto più bassa di quella nazionale: queste energie saranno fondamentali per portare a termine gli ambiziosi progetti a programma, tra cui la riqualificazione dei giardini Paolo VI e la realizzazione del Lions Day ad aprile.
Durante la serata sono state infine consegnate alcune onorificenze: in rappresentanza dell’operato delle Dame della Croce Bianca, Maggiorina Ivaldi Pellegrini, imprenditrice, già amministratrice pubblica e vedova di un socio Lions, è stata insignita del Melvin Jones Fellow, ricevendo il riconoscimento dalle mani del Presidente stesso Dino Ardoino, già a sua volta destinatario di un Melvin Jones Fellow, e del Past Direttore Internazionale Roberto Fresia, che ha ricordato come questo premio significhi sia stata fatta a nome del ricevente una donazione di 1000 dollari alla LCIF, la Fondazione Internazionale del Lions Club.
Infine, è stato insignito di un Melvin Jones Fellow il Past Governatore Franco Maria Zunino, fondatore del Leo Club Albenga e socio di più lungo corso del club con i suoi 51 anni di appartenenza tra Leo e Lions.
A chiudere la serata, il discorso del Governatore Erminio Ribet, in visita ufficiale al club, che ha raccontato come nel 2000 la LCIF progettò e ricostruì il centro sociale polivalente del suo Comune, Inverso Pinasca, distrutto dall’alluvione. Questo gli fece scoprire i Lions e volle fondarne un club, grato per quello che fecero per la sua comunità in ginocchio.
Sempre la LCIF, Fondazione Internazionale del Lions Club, ha beneficiato dei fondi raccolti durante la serata: da un momento di festa è scaturito comunque un aiuto concreto alle popolazioni nel bisogno.