Rio Fasceo e Carendetta, questo il tema principale affrontato durante il tavolo verde che si è tenuto lunedì mattina nel Comune di Albenga e al quale erano presenti: il sindaco Riccardo Tomatis, l’Assessore Silvia Pelosi, per il comune ancora l’Ingegner Lauretti, il Geometra Floccia e la Dottoressa Nerelli e i rappresentanti di categoria Paterniti per il comitato dei frontisti, Mirco Mastroianni presidente CIA Albenga, Luca De Michelis Presidente Confagricoltura, Emanuele Bria Presidente Coldiretti Albenga, Alessio Roba responsabile di zona per Coldiretti, Osvaldo Geddo direttore CIA Albenga.
Il Sindaco Riccardo Tomatis afferma: “Come premessa vorrei sottolineare che, durante gli ultimi eventi meteorologici, la piana di Albenga è stata risparmiata. Lo dico perché troppo spesso si fa dello speculazione politica su questo argomento e si rischia di diventare poco credibili”.
L’Amministrazione e i rappresentanti di categoria hanno poi sottolineato come fino ad oggi siano stati mossi i passi giusti sulla questione della messa in sicurezza del rio Fasceo e Carendetta.
Luca De Michelis di Confagricoltura sottolinea: “Dobbiamo considerare che si tratta di argomenti particolari. Quando si parla di PSR occorre stare molto attenti per evitare che, per un errore possa perdersi un importante finanziamento”.
Precisano Mirco Mastroianni e Osvaldo Geddo (CIA): “Quando non si interviene in somma urgenza occorre rispettare delle tempistiche spesso imposte dalla burocrazia e sulle quali non si può intervenire più di tanto”.
Proprio su questo punto l’Assessore Pelosi afferma: “Gli uffici hanno lavorato molto e bene per la stesura del bando di gara per il primo lotto della messa in sicurezza del rio Fasceo e Carendetta e per fare in modo, come è avvenuto, che il secondo lotto fosse inserito nel piano triennale degli interventi per la messa in sicurezza idrogeologica stilato dalla Regione.”
Sul bando il sindaco Riccardo Tomatis spiega: “La sinergia tra associazioni di categoria, uffici comunali e amministrazione è stata fondamentale per stendere il bando di gara che verosimilmente verrà pubblicato domani, giovedì 14 novembre, e che ci porterà, entro fine anno, ad avere il nome della ditta vincitrice.
Successivamente affideremo i lavori per far in modo che i lavori terminino prima del prossimo autunno (le tempistiche dell’intervento previste da bando sono di 6 mesi)”.
“Si è deciso di scegliere la strada che più di tutte ci tuteli da intoppi o ricorsi. Come comune seguiremo da vicino le fasi della gara e chiederemo alle ditte che intendono presentare un’offerta di effettuare un sopralluogo preventivo per valutare la tipologia dell’intervento da eseguire” precisa il sindaco.
Conclude l’Assessore Pelosi: “Quello che ci preme è che l’intervento venga realizzato nei tempi previsti (entro la prossima stagione delle piogge) e nel modo migliore possibile. Seguiremo da vicino i lavori e, nel frattempo, continueremo ad andare avanti sul secondo lotto da 4,5 milioni di euro che è stato inserito nel piano triennale della Regione. Questo è un percorso che stiamo affrontando insieme alle associazioni di categoria nell’ottica della massima trasparenza e collaborazione.”