Ieri mattina, con seduta pubblica presso l’Ufficio Attività produttive del Comune di Pietra Ligure, sono state estratte, per mano dell’assessore alle attività produttive Maria Cinzia Vaianella e della dott.ssa Margherita Fallabrini, le cinque aziende agricole destinatarie delle visite di controllo sui fondi di produzione e sui prodotti venduti al mercatino ortofrutticolo pietrese.
I controlli, espressamente previsti almeno una volta all’anno dal Regolamento comunale che disciplina la vendita al pubblico dei prodotti di propria produzione da parte degli imprenditori agricoli, riguardano ben il 50% dei coltivatori diretti che stabilmente vendono i loro prodotti nei tre appuntamenti settimanali in piazza San Nicolò, piazza Einaudi e piazza San Rocco.
Il mercatino ortofrutticolo, gestito e organizzato dal Comune di Pietra Ligure, è un importante occasione di valorizzazione e vendita al pubblico dei prodotti degli agricoltori pietresi, ma anche della Val Maremola e dei comuni limitrofi e una grande opportunità, per i pietresi e per i turisti, di poter acquistare prodotti agricoli a Km zero. Come precisato dalla dott.ssa Fallabrini, l’esperta agrotecnica che effettuerà i controlli, la metodologia applicata sarà quella del cosiddetto “controllo in giornata”, che prevede la verifica della corrispondenza di tipologia, quantità e qualità del prodotto sia nell’area di vendita che nel fondo di produzione.
Per l'Amministrazione pietrese, i controlli annuali sui fondi di produzione e sulla qualità dei prodotti e l’attenzione per l’origine locale, oltre che previsti dalla normativa comunale, sono strumento fondamentale a tutela del consumatore e a garanzia, per le aziende stesse, dell’alto standard qualitativo offerto e certificazione, per tutti, di “filiera” corta. Assicurare la provenienza dei prodotti offerti sui banchi del mercatino ortofrutticolo vuole anche dire contribuire alla salvaguardia delle tipicità agricole e allo sviluppo delle attività produttive ed economiche.