Il furto Don Giorgio Rusca l’ha subito circa un mese fa ed è stato di oltre 1500 euro, ma la speranza è che a fine mese non solo ne abbia recuperati almeno altrettanti, ma che si possa anche sentire più sicuro.
Infatti il parroco di Maria Madre del Buon Consiglio, in via Cravasco al Cep di Pra’, proprio mentre celebrava la messa è stato derubato, forse, da chi è andato a colpo sicuro: “Probabilmente si tratta di qualcuno che ha beneficiato in passato della generosità del don – spiega Carlo Besana, presidente onorario del Circolo Pianacci - perché è entrato in segreteria senza mettere in disordine e prendendo a colpo sicura la busta con i soldi: forse in passato si era fatto dare soldi dal parroco e sapeva dove li custodiva”. Tra l’altro il ladro ha portato via parecchi contanti, almeno 1500 euro, che dovevano servire per pagare le bollette di alcune famiglie in difficoltà.
Ma, appresa la notizia, la generosità non si è fatta attendere, e sia il Circolo Pianacci sia il Comitato di via Cravasco , il ComiCrava, si sono dati da fare per risarcire Don Giorgo. Da qui nasce l’evento del 31 Agosto: “Si tratta di una serata danzante con stand gastronomici in cui chiederemo un’oblazione che non sia quella risicata degli eventi a ingresso gratuito, e in abbinamento ci sarà un biglietto della lotteria a premi, che il ComiCrava sta raccogliendo grazie ai commercianti della zona, perché sia più ricca possibile”.
Inoltre chi vorrà fare la donazione, ma non potrà essere presente all’evento, che si terrà al PalaCep dalle 19, e sarà condotto dalle 21 da Elena Lazzari, potrà richiedere codice Iban del parroco per effettuare il versamento (basta scrivere privatamente alla pagina Facebook del ComiCrava).
Infine, per rendere più sicuri il don e la parrocchia, che ha già subito in passato un altro furto, sebbene di minore entità, Circolo Pianacci e ComiCrava doneranno e installeranno delle telecamere di videosorveglianza: “Due mesi fa abbiamo rinnovato gli impianti di videosorveglianza del Circolo Pianacci – spiega Besana - e abbiamo constatato che le telecamere, che per noi erano ormai inadeguate per l'esterno, si prestano perfettamente alle esigenze del parroco, per cui dopo le ferie, in accordo col tecnico, verrà farà una tracciatura del cablaggio da realizzare, mentre i ragazzi del ComiCrava faranno il lavoro di installazione”. In questo modo 6 o 7 telecamere faranno da deterrente ai malintenzionati.