È il settore alimentare il volano che nelle regioni d’Italia traina l’economia, con un fatturato che cresce ad un tasso doppio di quello medio dell’industria, grazie alla ripresa dei consumi interni e soprattutto del record storico delle esportazioni che fanno registrare, a maggio, un balzo del 9,4%. In Liguria e nel resto d’Italia, grande richiesta di frutta e verdura, scelta dettata dal gran caldo, che ha registrato un boom degli acquisti di +20% a livello nazionale.
E’ quanto riporta Coldiretti Liguria nel commentare i dati Istat sul fatturato dell’industria che a maggio registrano una crescita dell’alimentare dello 0,6% su base tendenziale. La spesa alimentare è la principale voce del budget delle famiglie dopo l’abitazione con un importo complessivo di 244 miliardi ed è quindi un sensore sensibile dello stato di salute dell’economia.
“Sia nel nostro Paese che all’estero – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa - c’è un continuo consolidamento del successo dell’alimentare Made in Italy, grazie a prodotti d’eccellenza come quelli della nostra regione, dove si va dal vino all’olio, dal miele ai formaggi, dalla verdura fino al pesce della nostra costa. Per ottimizzare la spesa, ottenere il miglior rapporto prezzi-qualità e aiutare il proprio territorio e l’occupazione, il nostro consiglio è quello di verificare l’origine nazionale, acquistare prodotti locali che non devono subire grandi spostamenti, e dove possibile comprare direttamente dagli agricoltori nei mercati Campagna Amica Liguria o in azienda”.