I risultati delle elezioni comunali di Albenga lasciano una minoranza, più che disorientata, agguerrita, ma agguerrita gli uni contro gli altri. Se in campagna elettorale, forse, tutto era rimasto “sotto il tappeto”, adesso si gioca a carte scoperte ed emergono malumori forse accentuati anche e soprattutto dall’esito infausto delle elezioni.
Il centrodestra perde contro la squadra di Riccardo Tomatis ed inizia a farsi la guerra. Forza Italia incolpa la Lega, la Lega si rivolge a Ciangherotti (F.I).
In particolare Calleri e Porro affermano: “Non ci piacciono le analisi del voto auto assolutorie o per pulirsi la coscienza e riteniamo che il risultato delle urne imponga una seria riflessione e assunzione di responsabilità da parte di tutti: la vittoria di Tomatis e del Pd, sostenuti da importanti figure di riferimento a livello cittadino e provinciale appartenenti a Forza Italia - presenti al point di Tomatis per festeggiare - non può essere sottovalutata e deve fare riflettere. Da parte della Lega, nessuna defezione, nessun tradimento.”
Ma a prendere la parola adesso anche Roberto Tomatis sempre della Lega ingauna che se la prende con il responsabile provinciale del suo partito, Roberto Sasso del Verme ed afferma: “Da consigliere comunale eletto nella lista della Lega, trovo non condivisibili le dichiarazioni del responsabile provinciale Sasso del Verme in ordine alla analisi della sconfitta nella mia Città. Credo che sia stata umiliata la politica vincente del leader nazionale Matteo Salvini: con un risultato alle Europee quasi bulgaro, perdere Albenga per quasi 1000 voti tra i mancanti ed i recuperati, per me significa fare politica in modo superficiale . Se metti il veto su nomi quali Distilo, Schenck, Nucera, Robello De Filippis e molti altri, devi avere un piano B; in caso contrario ne paghi le conseguenze. Non mi permetto di giudicare la politica di F. I.,autolesionisticamente compiaciuta nel vedere i continui fallimenti del coordinatore Santiago Vacca ( a memoria Alassio,Ceriale, Pietra Ligure Albenga).”
Uno sguardo, da parte di Roberto Tomatis va anche alle vicine Regionali: “Mi permetto invece di guardare in casa Lega, visto il mio inserimento in lista e mi auguro di assistere ad un ragionamento serio da parte dei vertici Federali. In virtù di ciò, farò una serena valutazione sul mio ruolo all'interno del Consiglio Comunale. Le elezioni Regionali sono dietro l'angolo".