Eventi - 11 giugno 2019, 10:48

Savona: parte il centro studi del Bacino del Mediterraneo

Il centro è stato voluto da Accademia Kronos Onlus

Savona: parte il centro studi del Bacino del Mediterraneo

È cominciata l’avventura del nuovo Centro Studi per la tutela e lo sviluppo sostenibile del Bacino del Mediterraneo voluto da Accademia Kronos Onlus a Savona, sabato scorso nella Sala Rossa del Comune di Savona gremita, nonostante il caldo già estivo, con ricca rappresentanza della Politica cittadina regionale e nazionale: addirittura due Senatori, Francesco Bruzzone (Vice Presidente Commissione Ambiente Del Senato) e Paolo Ripamonti (Vice Presidente Commissione Industria sempre del Senato), il Presidente del Consiglio Regionale Alessandro Piana accompagnato dall’Assessore Stefano Mai (Agricoltura, Allevamento, Caccia e Pesca, Acquacoltura, Parchi e Biodiversità, Sviluppo dell'entroterra, Escursionismo e Tempo libero),  il Vice Presidente della Provincia Francesco Bonasera ed infine il Sindaco Caprioglio con vari Assessori.

Il Presidente nazionale di Accademia Kronos Franco Floris e il Direttore/ideatore del nuovo centro studi, il savonese esperto in comunicazione socio istituzionale Max Calzia, hanno più volte ribadito, nonostante la platea fosse caratterizzata da evidente “trazione” leghista, che questo nuovo strumento di comunicazione, confronto e sviluppo si metterà a disposizione delle istituzioni e delle parti sociali, pubbliche e private, senza colori ne bandiere, all’unico scopo di poter fornire i dati e le condizioni per poter creare tavoli e gruppi di lavoro in grado di traguardare obiettivi di interesse comune e soprattutto in linea coi parametri oggettivi di sostenibilità ed inquadrabili di un attualissimo concetto di “economia circolare”.

Proprio l’ideatore di quest’ultima rivoluzione l’economista Professore Jeremy Rifkin (autore, tra gli altri, del celeberrimo saggio “La Terza Rivoluzione Industriale” vademecum universale per le Smart Cities) in quanto prestigiosissimo partner operativo col suo ufficio in Europa CETRI TIRES del nuovo Centro di Savona, ha inviato per questa occasione, direttamente dal suo studio della University of Pennsylvania,  un suo videomessaggio, sunto del discorso fatto recentemente al Governo Italiano, con cui chiarisce le grandi prospettive occupazionali e di sviluppo di cui l’Italia e città come Savona potrebbero da subito e facilmente approfittare.

Diversi i tavoli di confronto e di lavoro già annunciati e che hanno già ottenuto primi risultati, ancor prima dell’ufficializzazione di sabato, su diversi fronti di sviluppo sostenibile: Formazione e lavoro (in collaborazione con Confartigianato e Confesercenti),  Balneari ed erosione coste – allarme mareggiate (con associazioni di categoria ed il Laboratorio di Oceanologia Sperimentale ed Ecologia Marina dell’Università della Tuscia ed altre Università), Pesca e risorse ittiche (con MIPAAFT,  FLAG savonese e le associazioni di riferimento del settore pesca), Alimentazione sostenibile e di alta qualità (con diverse Università Italiane e Aziende di eccellenza) e assolutamente a sorpresa, con grande rumoreggiare del numeroso pubblico, alla presenza di una delegazione di ben 23 Comuni piemontesi della Val Bormida, è stata pre-annunciata la creazione di un tavolo, specifico e molto stimolante, mirato alla realizzazione di un futuristico circuito automobilistico di ultima generazione sull’area dell’ex Acna di Cengio, a garanzia, sigillo e soddisfazione anche economica di tutte le parti in causa e coinvolte da tempo nella ricerca di una soluzione di controllo definitiva e di effettivo rilancio territoriale (che in questa prospettiva parrebbe essere assolutamente di successo).

Il Direttore Calzia ha comunque specificato l’assoluta “apertura costante” di ogni tavolo di lavoro ad ogni nuovo ingresso utile e propositivo, ma si è detto anche pronto ed irremovibile a chiudere quelli che si dimostrassero oggettivamente  inconcludenti o peggio ancora “litigiosi”.

“Sono stato tanti anni a Roma e all’estero, ma da savonese doc e come tanti savonesi, penso che sia giunto tempo di evitare i semplici “mugugni” e cominciare a portare proposte e nuovi punti di vista, proponendo modelli  e soluzioni che già esistono e funzionano, come quelli che le più grandi Università di tutto il mondo, e molte sono nostre eccellenze italiane, ci stanno mettendo a disposizione”.

Non sono mancati interventi istituzionali a sostegno degli obiettivi del Centro, appelli ad un’auspicata semplificazione burocratica per gli Enti locali nel mettere in atto opere di sviluppo e anche la consegna di un riconoscimento particolare, la bandiera della campagna simbolo di Accademia Kronos “Io faccio la mia parte” per i comuni italiani che si mettono in mostra per impegno e iniziative in tutela dell’ambiente e della sostenibilità, andata questa volta al Sindaco, appena rieletto Alessandro Bozzano di Varazze che ha instaurato da tempo un ottima sinergia col Parco Regionale del Monte Beigua.

L’auspicio espresso da molti degli intervenuti è  stato quello che il territorio, le istituzioni, le parti sociali, la gente della Liguria possano al più presto cominciare ad utilizzare e, perché no, sfruttare nuovi potenti strumenti come questo creato da Accademia Kronos, Cetri-Tires e Ambiente e/è Vita qui a Savona.

comunicato stampa

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