- 27 maggio 2019, 08:00

Gabriel Nobile, il giovane talento pop da 350mila visualizzazioni è genovese

Il diciottenne autore di “My Best Friend” canta l’amore ai tempi del liceo. Ed è subito boom sui social network

Credit: Pagina Facebook

Credit: Pagina Facebook

 

Poco più di un mese e oltre 350mila visualizzazioni su YouTube. Il nuovo fenomeno tra musica e social network si chiama Gabriel Nobile, ha 18 anni e da grande vuole vivere di canzoni. E se è vero che il talento non si misura in click digitali, è altrettanto vero che i numeri - talvolta - aiutano a fare un po’ di chiarezza. E su Gabriel sembra tutto chiarissimo: un giovane dedito alla musica, cresciuto nell’Ateneo Musicale di Lavagna e che mira a diventare qualcuno ma che nel frattempo sta già facendo parlare di sé.

Il suo singolo d’esordio, “My Best Friend” ci racconta dell’amore nato tra i banchi di scuola, fra spensieratezza, cotte giovanili e cuori infranti. Una dimensione dove l’artista riesce a darci la sua visione, affrontando da vicino l’adolescenza e i suoi aspetti cruciali.

“My Best Friend” si lancia decisamente in un pop incalzante che unisce, insieme, sonorità reggaeton e un leggero sentore trap. Mix che incontra certamente il consenso del panorama musicale attuale, specialmente in vista della stagione estiva. Un testo vicino ai giovani - seppur con un inglese da perfezionare - che, aiutandosi con le immagini, sottolinea molto bene la necessità di essere se stessi per essere felici di chi si è.

 

Gabriel debutta così con un brano italiano dal titolo inglese che porta con sé alcune importanti firme: il testo è stato infatti scritto, oltre che dallo stesso artista, anche da Gigi Barocco, Simone Bertolotti e Francesco Siliotto. Mentre il videoclip - una storia esteticamente ben curata e dallo sviluppo interessante - è stato prodotto dalla Tofu Films, prestigiosa azienda che può vantare clienti del calibro di Arisa.

Giovanna Ghiglione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU