Vado 2019, si accendono le comunali, Bovero: "Miglioramenti sul territorio solo in campagna elettorale, per 5 anni nulla" (VIDEO)

"C'è chi fa la campagna elettorale con quello che per 5 anni non ha fatto e all'ultimo fa tutto assieme".

Non le manda a dire il candidato sindaco della lista civica "Vado...di tutti! Pietro Bovero alla sua diretta avversaria Monica Giuliano in questo mese che porta al voto del 26 maggio.

"Siamo una lista civica che ha ben mirato ogni cosa che serve a Vado, ogni settore che deve essere servito nel comune, ma non lo diciamo da oggi, è il sunto di quello che noi facciamo da anni, senza benefici da nessuno. Dobbiamo far capire ai cittadini di Vado che non è corretto fare lavori a tutti i costi e trovare il modo di forzarli, abbinarli ad altre cose, senza un senso. 4 milioni per gli asfalti e qualcun altro dell'amministrazione che porta a Vado i camion che li rovinano. Abbiamo presentato più di 100 interrogazioni in questi 5 anni mai una volta è stata fatta una valutazione positiva. Ci faremo sentire e saremo presenti come sempre da 55 anni" spiega Pietro Bovero.

Spazio poi alla squadra: "E' la prima volta che la componiamo esaminando tutti i problemi di Vado legati a lavoro, scuola, ambiente, pensionati, commercianti, sanità, spettacolo, sicurezza, tutte le frazioni sono rappresentate. Il nostro collega Angelo Lestinge, da 5 anni con noi, dipendente Apm Terminals per il lavoro ha una sua collocazione e conosce bene tutto quello che ne consegue per ottenere il risultato che possa premiare Vado dal punto di vista occupazionale. A Vado ci sono oltre 2000 disoccupati escludendo Bombardier con 600 dipendenti. Il comune è un libro aperto dove aveva vocazione industriale subito dopo la guerra, la vocazione sarà di continuare a governare nel modo che si vuole da qualcuno che esercita il potere" conclude il candidato sindaco che sfiderà "Lavoriamo con i vadesi" di Monica Giuliano e Franca Guelfi di "Memoria e Futuro".

Il programma della lista civica prevede lo spostamento del mercato del mercoledì e fiere da collocare nelle vie Gramsci- p.zza Cavour, via Garibaldi - via XXV Aprile sino a p.zza Corradini; no all'invasione di grandi camion; realizzazione di due parchi urbani attrezzati, il primo in via Sabazia e il secondo in via Ferraris; introduzione dei cassonetti con chiave e microchip per una maggiore efficacia della raccolta differenziata; no al petrolchimico a Vado Ligure; inserimento di rotonde negli incroci più pericolosi e realizzazione di un nuovo accesso pedonale per il raggiungimento del parco commerciale Molo 8.44 dall'ambulatorio dell'Asl sito in via alla Costa; aiuto per gli immigrati inserendoli nella comunità con iniziative sociali; convenzioni con chi insedia nuove attività sul territorio vadese ad occupare l'80% dei locali, tra i 2000 disoccupati del territorio; installazione di telecamere nei punti bui del nostro territorio in diretto collegamento con la polizia locale; costruzione di un forno crematorio in zona cimiteriale.

I componenti della Lista “Vado...di tutti!”:

Angelo Lestinge, consigliere comunale uscente e dipendente APM Terminal; Silvia Bazzano, disoccupata, impegnata nel sociale; Paolo Silvano, professore scuole medie di Vado; Doriano Pons, dipendente Uniforma; Silvia Biancolini, perito chimico, ricercatrice presso parco tecnologico Val Bormida; Pietro Nania, taxista vadese; Mirco Smeraldi, pensionato vadese ex Brownboveri ed Tecnomasio; Graziano Foini, commerciante vadese titolare della gioielleria "Gocce oro"; Thomas Saettone, addetto al divertimento dei più piccoli con"La giostra di Marcello" e i gonfiabili; Filippa Manunta, assistente familiare; Paolo Pittalis, volontario nel sociale; Alessandra Sambarino, consulente tecnico di "Finalmente casa".