- 30 aprile 2019, 09:26

Torna il Pioggia Rossa Fest, l’evento genovese che celebra i talenti indipendenti

Canca, Lenin! e Holograph tra gli artisti sul palco del Centro Sociale Buridda

Torna il Pioggia Rossa Fest, l’evento genovese che celebra i talenti indipendenti

Sarà una line-up ricca di artisti provenienti dalla scena underground indipendente, genovese e non, quella che si esibirà sabato 4 maggio sul palco del Centro Sociale Buridda, a Genova, in occasione del Pioggia Rossa Fest, un evento ormai diventato ricorrente e attesissimo dai musicisti locali. 

Un’iniziativa che, al contempo,  vuole celebrare i risultati della genovesissima etichetta Pioggia Rossa Dischi ma anche creare possibilità di aggregazione e divertimento tra i giovani, portando in città proposte inedite.

Eccoli, dunque, i protagonisti della serata che, a partire dalle 21, si esibiranno nella cornice del LSOA Buridda, in C.so Montegrappa, portando al pubblico sia pezzi di repertorio che nuovi brani: Canca, Lenin!, Holograph, Izaya e Mille Punti.

Un evento che vuole accontentare tutti i gusti, passando dall’elettronica, al rock anni ‘90, fino alla psichedelia e al rap. 

Non solo band al Pioggia Rossa Fest Vol.2! A fine esibizioni un dj set traghetterà il pubblico fino a tarda notte.

 

Ingresso 5,00€

Inizio concerti ore 21.00 

Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/383333492259939/ 

 

Artisti del Pioggia Rossa Fest Vol.2

Canca - Canca nasce dal progetto musicale di Giacomo Marenco, Flavio Tripaldi e Lorenzo Baiocchi. Sempre in continua evoluzione, musicale e personale, da gruppo indie di quartiere con tromba e chitarra, Canca prende il trampolino del rap. Apre così concerti di artisti come Murubutu e Ghemon. Prodotto in collaborazione con Flavio Tripaldi (Kirk Gretzky) e Gabriele Bernardi, all'inizio del 2018 esce il primo album "Branco" reso concreto grazie all'appoggio degli amici di sempre e che ancora oggi continuano a mantenere vivo il progetto. Oggi sostenuto da nuovi musicisti, in live il branco si anima e si fa sentire fra sonorità funk e hip hop.

Lenin! - L’idea di LENIN! prese il via nel 2014, quando Marko Lenin (Francesco Conelli), durante la stesura di un libro - che ancora oggi lo vede impegnato - decise di registrare 11 tracce con lo scopo di farne la colonna sonora, dando vita - di fatto - al suo progetto da solista. Con gli anni, però, il progetto si allargò, accogliendo, nel 2015 Simone Mainardi al basso e Lorenzo Santagada alla batteria, e nel 2017 Pietro Bonuzzi , che si aggiudicò chitarra, micro-korg e cori. L’ingresso dei tre ragazzi segnò ufficialmente il punto d’inizio dei LENIN!. LENIN! è una band collettiva che unisce il Rock alternativo al Punk degli anni ‘90, in una dimensione sonora in cui i ragazzi si rispecchiano appieno, strappando brutalmente dalle note quel senso di autodistruzione che da sempre vive malinconicamente nei loro cuori e nelle loro anime.  

Mille Punti - Mille Punti è così: disco music all'italiana con quel tocco di psichedelia che ci fa sognare. Una voce calda e profonda che racconta la malinconia dei ricordi e la goduria della vita, quel passato che si ripresenta continuamente e la voglia di andare avanti, spingendosi sempre un po' più in là. Disco malinconia, disco psichedelia, psichedelia ballabile: chiamala come vuoi, basta che indossi le tue scarpe più comode.

Holograph - Holograph, progetto solista di Dario Marturano, non vuole essere solo un progetto musicale ma un’unione tra arti e scienze diverse, in cui il suono incontra il design, l’elettronica e l’informatica.



Pioggia Rossa Dischi

Pioggia Rossa Dischi è un collettivo di musicisti nato a Genova nel novembre 2017.  Giovane e dinamico, si interfaccia con il panorama musicale - genovese e non - con uno spirito fresco ed energico. L’idea alla base è che la musica sia un viaggio da condividere, collaborando insieme e aiutandosi a vicenda. Aderire a Pioggia Rossa Dischi significa entrare in contatto con diverse realtà musicali, spesso agli antipodi tra loro, trovando comunque il punto in comune che permetta ai singoli artisti di conoscersi e arricchirsi artisticamente. Il dialogo tra i musicisti diventa così di fondamentale importanza per favorire sia la crescita personale sia del collettivo che, unendo le forze, riesce ad andare incontro alle esigenze di tutti. 

 

LSOA Buridda

Il Buridda è un Laboratorio Sociale Occupato Autogestito, uno spazio orizzontale attraversabile realizzato da persone di ogni età e provenienza coesi nell’intento di dotare la collettività di uno spazio libero e gratuito per condividere progetti, promuovere informazione alternativa, conoscenza e cultura a tutti i livelli e dare espressione a valori comuni.

Comunicato stampa

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