La vera sfida dell’Europa di oggi e del domani è l’ambiente, parola di Daniele Viotti. L’Eurodeputato non usa mezzi termini per delineare gli obiettivi dell’Unione Europea del domani, a poche settimane dall’importante appuntamento delle elezioni europee.
“L’ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici è la vera sfida all’Europa e del mondo intero per il futuro. Non soltanto perché ce lo chiedono Greta e i milioni di bambini e ragazzini che stanno scendendo in piazza in queste settimane: perché è un nostro dovere” afferma Viotti. Impossibile accantonare la mobilitazione di un’intera generazione che da Torino a Stoccolma, passando per tutte le grandi e piccole città del mondo sta rivendicando una maggior attenzione per la salvaguardia del pianeta. Concretamente, cosa può fare l’Europa? Su questo Viotti sembra avere le idee chiarissime, tanto da avanzare una proposta coraggiosa: “Abbiamo fatto molto sull’ambiente e sulla lotta ai cambiamenti climatici, destinando il 20% del bilancio dell’UE sui cambiamenti climatici. Nei prossimi anni, quello che io voglio ottenere, è il 30% del bilancio UE dedicato ai cambiamenti climatici”.
Un’azione concreta, volta a dare un segnale al resto del mondo. Sì, perché il problema è globale e vista la portata va necessariamente affrontato con unità e comunione di intenti. “L’Europa deve essere leader nel mondo in questa battaglia. Quando chiediamo di avere delle relazioni con altri paesi, dobbiamo chiedere agli altri paesi di essere ai nostri standard sull’ambiente. Le nostre città devono essere città pulite e sane, città dove i nostri bambini possono crescere serenamente. Questa è la sfida che abbiamo, una sfida per il futuro che non riguarda solo la mia generazione ma tutte le sfide che verranno” conclude Viotti, più che mai convinto che non ci sia più tempo per ignorare le richieste di aiuto che arrivano dal pianeta Terra.