Savona, Cerrina (presidente interprovinciale Goia Ugl): "Il Comune vuole distruggere il mercato cittadino a vantaggio della grande distribuzione"

"Il Comune di Savona continua ad avere atteggiamenti ostili nei confronti degli ambulanti con il fine-a nostro avviso-di distruggere il mercato cittadino di Savona a vantaggio della grande distribuzione". Cosi commenta Carlo Cerrina, presidente interprovinciale del Goia Ugl di Savona, Imperia e Cuneo, che nella giornata odierna, ha presentato un esposto alla Procura 'per atteggiamenti ostili nei confronti del mercato cittadino'.

"In questo momento è in atto da parte del Comune di Savona una gravissima interruzione di pubblico servizio, in quanto la locale Polizia Urbana non sta attribuendo i posteggi vacanti agli operatori che ne hanno diritto (la cosiddetta spunta), causando loro un gravissimo danno poiché gli viene impedito di esercitare il loro lavoro o comunque tardando nell'attribuire loro i posteggi causandogli la perdita di molte ore di lavoro". 

"Gli operatori per difendere il loro sacrosanto diritto a svolgere il proprio lavoro hanno chiamato i Carabinieri per denunciare l’accaduto, in loro vece si è presentata la Polizia che si è dichiarata “incompetente” e si immediatamente allontanata abbandonando gli operatori - prosegue Cerrina - Questo atteggiamento da parte del Comune di Savona è in totale dispregio dei diritti degli ambulanti e da tempo viene messo in atto. In occasione dello spostamento del Mercato sono stati soppressi – in violazione di legge – decine di posti di lavoro (posteggi mercatali). Il Codice Civile stabilisce che fra i beni demaniali indisponibili vi siano i mercati rionali proprio al fine di dare loro una maggiore tutela e per mettere al riparo da possibili soprusi da parte delle amministrazioni comunali nei confronti di questi operatori per la maggior parte provenienti da altre località, quindi non savonesi e di conseguenza meno tutelati". 

"La legge regionale prevede che annualmente i posteggi vacanti vadano attribuiti a chi ne è in attesa, ma non solo questo non è mai avvenuto, ma addirittura condividendo la scelta atta a tutelare gli operatori locali con le associazioni locali, sono stati addirittura soppressi. Nonostante le promesse di ripristino questo non è mai avvenuto. E’ stato già preannunciato - anche se non formalmente - che in occasione della coincidenza del prossimo mercato che coinciderà con giornata festiva di Pasquetta il mercato cittadino non si terrà, sarà soppresso". 

"Questa decisione come le altre sono prese in violazione dei diritti dei concessionari di posteggio mercatale, e di tutti i partecipanti ai mercati cittadini, ed - a nostro avviso – sono prese per creare un indebito vantaggio alla distribuzione locale ed alla grande distribuzione che sarà regolarmente aperta - conclude - Queste scelte hanno danneggiato enormemente il mercato cittadino e gli operatori mercatali tutti. Chiediamo quindi di aiutarci a ripristinare la legalità in Savona ristabilendo un minimo rispetto per il commercio ambulante". 

Commenta l'assessore al commercio del Comune di Savona Maria Zunato in merito all’esposto: "Assolutamente non c’è nessun comportamento vessatorio nei confronti degli ambulanti e spuntisti. La prossima settimana modificheremo l’orario, le operazioni per la spunta finiranno alla ore 8. Abbiamo chiesto alla Regione Liguria i criteri dei bandi per l’assegnazione dei posti liberi, poi procederemo per l’assegnazione".