Attualità - 03 aprile 2019, 11:30

L'Istituto Alberghiero di Finale Ligure ospita il "Memorial Ferrer Manuelli" (FOTO e VIDEO)

La gara si è svolta al "Migliorini", mentre il galà di premiazione è stato ospitato dal ristorante "Claudio" di Bergeggi

L'Istituto Alberghiero di Finale Ligure ospita il "Memorial Ferrer Manuelli" (FOTO e VIDEO)

L’Istituto per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione (IPSSAR) “Migliorini” di Finale Ligure ha ospitato all’inizio di questa settimana uno dei più prestigiosi concorsi gastronomici della nostra provincia: stiamo parlando del “Memorial Ferrer Manuelli”, dedicato alla figura del grande chef che negli anni ’60 e ’70 ha avuto alcuni tra i locali più prestigiosi della Riviera Ligure. Amico personale dell’altrettanto celebre Claudio di Bergeggi, Ferrer Manuelli è stato precursore dei tempi, primo chef a portare le eccellenze gastronomiche liguri in televisione; una consuetudine che oggi è diventata moda nei palinsesti televisivi nazionali, ma che a quei tempi fu un vero gesto d’avanguardia.

Questo Memorial, che da ben due decadi è initerante in varie location della Riviera, è stato organizzato dall’Unione Regionale Cuochi Liguri, dall’Associazione Cuochi Savona e dalla Famiglia Manuelli, con il coordinamento per l’Istituto Alberghiero svolto dal professor Michele D’Onofrio.

13 coppie di concorrenti, formate ciascuna da uno chef e da uno studente, hanno presentato piatti fortemente legati alla tradizione ligure, ma al tempo stesso anche arricchiti da qualche ventata di innovazione.

Il tutto è avvenuto al cospetto di un nome tra i più illustri dell’enogastronomia italiana, giunto appositamente da Forlimpopoli: si tratta di Vittorio Maltoni, che non solo fu grande amico di Ferrer Manuelli, ma è anche il fondatore della scuola alberghiera “Casa Artusi” ed è l’unico depositario al mondo dell’opera letteraria completa di Pellegrino Artusi, frutto di una vita di grandi ricerche.

In questa intervista proprio Vittorio Maltoni ci racconta chi è stato Ferrer Manuelli per il mondo della ristorazione.

Le squadre sono passate al vaglio di una giuria tecnica che ha valutato il rigoroso rispetto delle normative Haccp, la cura dell’abbigliamento, l’aspetto finale del piatto, le tecniche di preparazione adottate e, regola fondamentale nella cucina odierna, la valorizzazione del prodotto tesa a minimizzare lo scarto nel modo più assoluto.

La giuria sensoriale, invece ha valutato gli aspetti più “emozionali” di ogni singolo piatto: il gusto, la bellezza della presentazione e, altra regola oggi importante, la leggerezza della ricetta.

La giuria tecnica era formata dagli chef Angelo Costa, Timi Shpetim Xhakosi (vincitore della scorsa edizione), Antonio Cefalo (responsabile dei giovani) e il già menzionato Vittorio Maltoni.

La giuria sensoriale era formata dagli chef Gregorio Meligrana, colui che vent’anni fa ha ideato questo Memorial e da allora lo porta avanti con entusiasmo, Francesco Impieri ed Enrico Zaniboni.

In questa videointervista tracciamo un bilancio proprio con la giuria sensoriale sul livello dei piatti in gara:

Michele D’Onofrio, responsabile per quanto concerne la partecipazione del “Migliorini” a questo evento, esprime in questa videointervista la propria soddisfazione per il livello tecnico dei ragazzi.

A tutte le coppie in gara è stata data una medaglia di partecipazione. Sono stati inoltre assegnati premi alle prime tre coppie classificate, più un premio speciale dato dalla famiglia Manuelli per il rispetto della tradizione ligure e, novità di quest’anno, un premio speciale per l’allievo che ha dimostrato di saper lavorare meglio.

Ecco tutti i nomi delle coppie concorrenti (il primo nome è quello dell’alunno, il secondo è dello chef): D’Antuono/De Fecondo, Cammuso/Rossanino, Catalano/Rota, Masetti/Beltrame, Pinna/Ganci, Molinari/D’Abbraccio, Basso/Dominio, Usai/Meligrana, Bozzo/Visca, Gega/Oliveri, Marucci/Dagnino, Francese/Lipartiti, Meneghel/Mascaro.

Ed ecco l’esito delle due giurie, annunciato in una serata di gala presso il ristorante “Claudio” di Bergeggi, proprio per coronare ancora una volta la storica amicizia con la famiglia Manuelli:

Primo posto: Rota/Catalano con zuppetta di pesce affumicato su crema di patate e verdure in consistenza. Secondo posto: Ganci/Pinna con cervella di vitello su crema di patate e bietole. Terzo D’Abbraccio/Molinari con “la mia prima triade”. Premio speciale di Vittorio Maltoni e di Casa Artusi a Francese/Lipartiti e a Rossanino/Cammuso.

Alberto Sgarlato

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