Le opere d’arte si incontrano come le persone, per affinità e amicizia. Così accade domenica 7 aprile (ore 16,30) alla biblioteca civica “Fratelli Rosselli” di Vado Ligure (Villa Groppallo, via Aurelia 72), dove in un unico pomeriggio sono in programma la presentazione del libro Lettere a Bruna di Giuseppe Ungaretti e l’inaugurazione della mostra Rapsodia in blu di Milly Coda, cui segue la proiezione del video Mi aspettavi nel tempo di Daniel Tonetti, con la sua voce oltre a quelle di Anna Giannetti e Milly Coda.
L’incontro, a ingresso libero, è introdotto da Donatella Ventura e prevede gli interventi di Bruna Bianco, Francesco Napoli (Mondadori Editore) e Maria Novaro (Fondazione Mario Novaro). L’organizzazione è a cura di Comune di Vado Ligure, Fondazione Mario Novaro, Fondazione Casa America, Uni Sabazia, Biblioteca Civica Rosselli, Centro Iniziativa Donna, Cooperativa Culturale Arca.
Sottotraccia, a unire tanti fatti c’è la figura di un illustre poeta italiano, Giuseppe Ungaretti, di cui in occasione dell’inaugurazione della mostra di Milly Coda viene presentato l’epistolario Lettere a Bruna, edito da Mondadori. Il volume è dedicato alle 377 lettere d’amore che Giuseppe Ungaretti (1888-1970) scrisse a Bruna Bianco tra il 14 settembre 1966 e il 14 aprile 1969.
Fu l’amica Milly Coda a convincere Bruna a renderle pubbliche, tanti anni dopo la morte di Ungaretti e con il consenso della figlia Ninon, dati il valore letterario e documentario che presentano. Sarà la stessa Bruna Bianco, oltre cinquant’anni anni più giovane del poeta, a raccontarne la storia.
Milly Coda, pittrice savonese, nelle sale di Villa Groppallo espone la dozzina di opere che compongono la sua Rapsodia in blu, fra cui un dipinto dedicato proprio alla storia d’amore tra Bruna e Ungaretti, che si sono conosciuti in Brasile, dove tra il 1937 e il 1942 il Poeta insegnava all’Università di San Paolo e Bruna Bianco era in viaggio con la famiglia che intendeva espandere nel Paese la propria attività industriale.
Il dipinto di Milly Coda, un monocromo blu su cui spicca un coloratissimo colibrì, si intitola Mi aspettavi nel tempo e ha ispirato l’omonimo video di Daniel Tonetti.
La personale di Milly Coda si potrà visitare fino al 21 aprile alla biblioteca civica “Rosselli” di Vado Ligure.