Uncem ringrazia ancora una volta le donne e gli uomini dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri Forestali, del Corpo Antincendi boschivi impegnanti in queste ultime drammatiche ore in Canavese, come sulle alture di Genova e in altri contesti alpini dove decine di ettari di foreste sono stati divorati dalle fiamme. "Le Amministrazioni comunali, con i volontari e tutti gli uomini impegnati - sottolinea Marco Bussone, Presidente Uncem - stanno facendo un lavoro decisivo, importantissimo. Il sistema di Protezione civile dimostra la sua efficienza. È determinante".
Molti degli incendi boschivi registrati in queste ultime ore sono quasi sicuramente dolosi. "E dunque gli uomini dei Carabinieri forestali devono essere nelle condizioni di poter effettuare le indagini, con dotazioni di mezzi e uomini da incrementare - prosegue il Presidente Uncem - È sempre difficile cogliere in flagrante i piromani, ma per quanti vengono denunciati vi devono essere le giuste pene che tengano conto di un ecoreato gravissimo. Aumentare i controlli e alzare le pene, dunque. Ma anche rispettare le regole. Il rischio elevato di incendi boschivi è stato dichiarato in Piemonte a fine febbraio. Eppure c'è comunque chi prova a sottovalutarlo e accendere fuochi 'controllati'".
Se a Genova, l'incendio è stato probabilmente causato dal cavo di un traliccio della linea elettrica caduto, vale quanto stiamo chiedendo a Enel: aumentare le fasce di protezione ai lati delle linee aree che salgono sui versanti. Sono infatti molto spesso alberi a cadere sulle linee a causare la caduta di tralicci, per colpa del peso. Dolosi o colposi, registriamo roghi più gravi ed estesi dove il bosco non è gestito, dove la foresta è abbandonata e non assestata. "Per questo serve pianificazione - conclude Marco Bussone - E lo scrive efficacemente la legge forestale nazionale. Abbiamo bisogno di attuarla. Uncem dà la massima disponibilità al Mipaaf, con il Sottosegretario Franco Manzato e il Direttore del Settore Alessandra Stefani, affinché si possa in fretta arrivare ai decreti attuativi del testo unico forestale, ma anche, con le forze dell'ordine, lavorare a norme nuove per maggiori controlli e contro i piromani".