Un'ordinanza per promuovere le buone pratiche di convivenza civile tra i cittadini amanti degli animali e gli altri residenti, indicando alcune semplici regole da rispettare.
E' questa l'iniziativa avviata dalla giunta comunale guidata dal sindaco Paolo Lambertini intitolata "Cairo ama i cani e i proprietari responsabili". L'obiettivo della campagna è la sensibilizzazione per l’igiene degli spazi e dei luoghi pubblici.
Queste le regole da rispettare: tenere il cane al guinzaglio; raccogliere le sue deiezioni; avere sempre con sé sacchetto monouso o paletta; pulire con acqua le minzioni e l’eventuale sporco lasciato dalle deiezioni; usare la museruola per prevenire danni e lesioni a persone, animali o cose.
Nel dettaglio:
1) I cani non devono essere lasciati liberi di vagare in luoghi pubblici o aperti al pubblico nell’ambito del territorio comunale privi di guinzaglio di lunghezza non superiore m. 1,50' per evitare che possano vagare liberamente senza controllo, e, qualora gli animali possano cagionare danni o disturbo o spavento, anche di idonea museruola, al fine di garantire la tutela della sicurezza ed incolumità delle persone e/o altri animali. Sono esclusi dalla presente disposizione i cani impiegati dagli organi di polizia 0 di protezione civile, esclusivamente nell’espletamento delle loro mansioni e debitamente sotto il controllo diretto e costante del conduttore/operatore;
2) Nel caso di cani posti a guardia di abitazioni, orti, giardini, ecc., devono essere adottate idonee misure di custodia atte ad evitare che l'animale possa uscire sulla pubblica via e per prevenire situazioni di pericolo in danno di altri animali o di cittadini;
3) Nell’ambito dell’intero territorio Comunale i proprietari/ conduttori dei cani dovranno adoperarsi per evitare all’animale di sporcare con deiezioni e/o liquami organici il suolo pubblico o di uso pubblico (strade, marciapiedi. spazi ed accessi pubblici, muri esterni di civile abitazione, piazze, aiuole, giardini zone verdi, monumenti ecc); in ogni caso dovranno provvedere immediatamente alla completa pulizia e all’asportazione delle deiezioni,compreso lo smaltimento, qualora l’animale imbrattasse gli spazi suddetti. Segnatamente le deiezioni solide raccolte dovranno essere depositate in idonei involucri chiusi ed a tenuta d’acqua in contenitori porta-rifiuti ubicati sul territorio oppure smaltiti al proprio domicilio con le modalità già in vigore per i rifiuti solidi urbani: esse non dovranno essere gettate nei tombini di raccolta acqua. A tal fine proprietari/ conduttori dei cani dovranno essere sempre muniti di idonea attrezzatura (es. paletta e/o sacchetto monouso), da esibire a richiesta della Pubblica Autorità, con cui provvedere poi all’immediata rimozione delle deiezioni degli animali che hanno in custodia, qualora avessero a lordare spazi pubblici, nonché di bottigliette d’acqua per lavare immediatamente le minzioni o la sporcizia eventualmente conseguente alle deiezioni;
4) E’ severamente vietato lavare animali e/o farli abbeverare nelle fontane presenti in territorio comunale I non vedenti, che utilizzano cani da accompagnamento addestrati allo scopo, sono esonerati dal rispetto del presente provvedimento.
Chiunque violerà le disposizioni dell'ordinanza, sarà punito con la sanzione amministrativa da 25,00 euro a 500,00 euro, sia per la mancata rimozione delle deiezioni che per la mancanza dell’occorrente per rimuovere le stesse (sacchetto, paletta, pinza e similari e bottigliette d’acqua), sia per la mancata tenuta al guinzaglio dell’animale.