Attualità - 14 marzo 2019, 08:08

Una nuova "vita" a Finalmarina per la scultura "Aria di Terra" dell'artista Nebiolo

Una delle ultime testimonianze relative alla lavorazione della Pietra del Finale, secondo la tradizione di alcuni di quei "cavatori" che erano anche scultori

Una nuova "vita" a Finalmarina per la scultura "Aria di Terra" dell'artista Nebiolo

Sta per trovare una nuova “casa” la statua denominata “Aria di Terra” che lo scultore Mario Nebiolo aveva realizzato per il Comune di Finale Ligure e che era stata inizialmente posizionata nei Chiostri di Santa Caterina a Finalborgo.

Racconta l’autore: “La Soprintendenza ai beni architettonici della Regione Liguria si era detta contraria alla mia statua nei chiostri e ne aveva chiesto la rimozione, in quanto non attinente come periodo storico con l’edificio monumentale finalborghese. Stessa sorte, infatti, aveva subito anche una statua ottocentesca presente nel chiostro. Confrontandoci con l’assessore alla cultura Claudio Casanova abbiamo trovato una nuova collocazione a Finalmarina”.

Prosegue Nebiolo: “Avevo avuto un po’ di apprensione per la statua, perché ne conosco i punti deboli, ma è intatta ed è stata spostata bene, con tutte le cure del caso”.

L’artista ci regala poi un interessante excursus storico: “Sono uno degli ultimi che lavorano ancora la Pietra del Finale e mi piacerebbe rinverdire il ricordo degli antichi ‘cavatori’ dal punto di vista storico, artistico, sociale, quando per decenni questa arte è stata talmente importante nel comprensorio finalese da far conquistare alla zona il soprannome di Piccola Carrara”.

Nebiolo conclude con una spiegazione sul nome di questa statua: “Conoscevo uno degli ultimi cavatori di Monte Cucco che aveva realizzato una statua di una ragazzina (secondo alcune fonti sua nipote) con i capelli al vento e l’aveva denominata ‘Aria Marina’. Per cui il nome della mia statua ‘Aria di Terra’ vuole essere una citazione ma anche un omaggio verso questa persona”.

Alberto Sgarlato

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