Sembrava che non dovesse mai più arrivare, quel giorno. E invece è arrivato: domani (stanotte alle 2, ora italiana), Robert Kubica tornerà a essere a tutti gli effetti un pilota di Formula 1.
Nove mondiali dopo, e a 8 anni dal terribile incidente al rally di Andora (con tanto di riabilitazione svolta a lungo nel savonese), il pilota polacco farà nuovamente parte della line-up dei 20 piloti che prenderanno il via al nuovo campionato da Melbourne, in Australia.
Kubica ha già avuto un leggero assaggio l'anno scorso, disputando alcune sessioni di prove libere come terzo pilota Williams, ma prendere parte a un Gran Premio come pilota ufficiale è certamente una sensazione che ha un sapore molto più dolce.
E il circus della Formula 1 lo ha riaccolto con un grande applauso nel corso della conferenza stampa dei piloti che precede il weekend, a cui Kubica ha preso parte insieme a Hamilton, Vettel, Verstappen e Ricciardo. Il polacco è pronto a scendere in pista con una Williams che, dati alla mano dopo i test di Barcellona, è ad oggi la monoposto meno competitiva della griglia. Ma al momento conta di più aver inseguito un obiettivo che si concretizzerà tra poche ore: per migliorare le performance ci sarà tempo fino a dicembre, tutto un campionato che Kubica si appresta a vivere con grande entusiasmo.