La notizia ormai era nell'aria da oltre un anno, ma il giornalista finalese non confermava né smentiva: allora, Pier Paolo Cervone, già sindaco di Finale Ligure negli anni '90, deciderà durante la tornata elettorale di maggio prossimo di scendere in campo o no?
La conferma è arrivata in via ufficiale dallo stesso Cervone questa mattina: la presentazione della sua candidatura avverrà infatti nella mattinata di venerdì 25 gennaio, alle ore 10:30 nel dehors dell'Osteria del Buon Gusto, sul lungomare di Finalmarina.
Ancora massimo riserbo per quanto riguarda la squadra che affiancherà Cervone in queste elezioni, anche se voci di corridoio lasciano trapelare che tutti i nomi, o almeno un buon 90% di essi, siano già definiti. Per quanto riguarda il programma elettorale, alcuni dei punti chiave saranno già descritti in questo incontro pubblico del 25 gennaio. Dopodiché verrà in tempi brevi divulgato il programma dettagliato.
Inizia così a prendere forma in modo abbastanza strutturato lo scenario con cui Finale Ligure affronterà le elezioni di maggio.
Il sindaco uscente Ugo Frascherelli non ha mai fatto mistero, fin dal primo momento, di puntare a una ricandidatura. E vari sono i nomi della maggioranza attuale che lo seguiranno.
Il centrodestra ha annunciato da tempo la propria coesione, tra Forza Italia, Lega e fratelli d'Italia attorno a un nome che "ufficiosamente" si sa già ma che non è ancora stato svelato in via definitiva (avverrà a giorni).
Il gruppo "Per Finale", oggi rappresentato in consiglio comunale dalla capogruppo Simona Simonetti, oltre a esistere come associazione e a svolgere diverse attività di pubblico interesse (ricordiamo, tra le altre cose, il recente convegno sulle eccellenze dello sport, quello sul punteruolo rosso e l'acquisto delle e-bike per le pubbliche assistenze), quasi certamente sarà presente sotto forma di lista.
C'è poi la grande incognita di Finale Ligure Viva, che da pochi giorni ha ufficializzato la propria presenza alle prossime elezioni con un manifesto di intenti e e che a più riprese ha ribadito la volontà di correre da sola, al di fuori di logiche partitiche, ma ancora non svela i nomi del proprio schieramento, a cominciare dal candidato sindaco.
Infine Davide Badano, del Movimento 5 Stelle, ha già sottolineato la propria volontà di non ricandidarsi, annunciando che quasi certamente il suo schieramento non presenterà una lista.