Il nuovo anno inizia con una novità molto positiva per il Ponente. È stato infatti pubblicato, sul sito del Comune di Genova, il bando relativo alla riqualificazione della piscina ‘Mameli’ di Voltri, che da diverso tempo giace in stato di completo abbandono.
La procedura aperta riguarda ‘Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di rifunzionalizzazione’ e le richieste, trattandosi di procedura telematica, si possono effettuare attraverso il portale di gestione della gara. Responsabile del procedimento è l’architetto Ines Marasso, dirigente della Direzione Attuazione Nuove Opere - Settore Opere Pubbliche B. Referente, il geometra Alberto Ibatici.
L’appalto è suddiviso in lotti e ha un importo complessivo di 3.855.000 euro, di cui: 55.513,87 euro per la progettazione esecutiva, compreso il compenso relativo al coordinatore della sicurezza in fase di progettazione; 3.799.486,13 euro per l’esecuzione dei lavori, comprensivo di 86.044 euro per oneri della sicurezza e 23.792,13 euro per l’esecuzione di lavorazioni in economia, entrambi non soggetti a ribasso.
L’importo sul quale opererà il ribasso è pari a 3.745.163,87 euro (tutte cifre al netto dell’Iva). I lavori saranno realizzati a corpo e il costo per la sola manodopera è stimato in 1.518.240,77 euro. Il termine per la redazione del progetto definitivo è fissato in “60 giorni naturali successivi e continui decorrenti dalla stipulazione del contratto”, come si legge nel bando; mentre il termine per l’esecuzione e la consegna dei lavori è fissato in “730 giorni naturali, successivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna lavori”. I soggetti interessati hanno tempo per partecipare al bando sino al prossimo 28 marzo.
A dare notizia della pubblicazione del bando è stato l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Paolo Fanghella. Il rappresentante della giunta Bucci ha salutato l’inizio del nuovo anno con un post sulla sua pagina Facebook: “Potrei iniziare il 2019 con dei buoni propositi di fare di più e di impegnarmi, ma preferisco dire che cosa ho messo sotto l’albero di Natale per Genova e per i genovesi per l’anno nuovo. Parlo di quasi cento milioni di euro di appalti tra cui: corso Sardegna, che dopo oltre dieci anni finalmente vedrà partire la gara (la riqualificazione dell’ex mercato ortofrutticolo), la piscina di Voltri, la passeggiata di Pegli (opera iniziata), la Fontana di piazza De Ferrari (inizio entro la metà di gennaio), bando periferie, piscina di Pra’ (appalto iniziato)”.
Fanghella prosegue la sua disamina: “Inoltre, grazie a una norma scritta con Confartigianato e Ance (l’Associazione Nazionale Costruttori Edili), le imprese genovesi hanno vinto oltre il 15% in più degli appalti rispetto al 2016. Il mio obiettivo è di continuare così, di mantenere le promesse fatte e di essere sempre coerente con la fiducia che mi hanno dato il Sindaco, Edoardo Rixi e la Lega Nord”.
La riqualificazione della piscina di Voltri è l’ennesimo punto che Fanghella mette a segno per il Ponente, “il Municipio - ricorda - dove sono state investite più risorse, in termini di progetti e di lavori pubblici”. Per la delegazione, si prevede “una piscina tutta nuova, modernissima, interamente coperta, che sarà cofinanziata anche grazie ai fondi del ‘Patto per Genova’. Sarà una struttura ampia, funzionale ma anche molto elegante, con delle bellissime vetrate. Il tutto ovviamente adeguato alle normative”.
Nei mesi scorsi, è stato proprio il Comune di Genova a investire nel progetto gli ultimi soldi necessari. Tursi ha infatti stanziato i restanti ottocentomila euro necessari per completare la progettazione e la realizzazione dell’opera, una cifra che si va ad aggiungere ai cospicui 3,6 milioni di euro assegnati dalla precedente giunta Doria e dal governo Renzi in occasione del ‘Patto per Genova’. Un progetto che Fanghella, proprio come i Giardini Peragallo e la passeggiata di Pegli, ha saputo condurre in porto, dando continuità tra un’amministrazione e l’altra. Un modo di lavorare che porta i suoi frutti e che andrebbe sempre preso ad esempio.
Su Voltri, probabilmente, bisognerà aspettare qualche tempo in più rispetto alle iniziali previsioni, ma il lavoro promette veramente bene. “Le opere di demolizione - afferma il presidente del Municipio VII Ponente, Claudio Chiarotti - si sono rivelate più difficili, lunghe e complesse del previsto. È stata anche spesa una cifra superiore rispetto alle previsioni, ed è per questo che ci si è dovuti impegnare con un ulteriore stanziamento”.
Ora che la pratica è instradata, resta solo da capire chi si aggiudicherà l’appalto. Un altro importante impianto del Ponente si appresta a essere riaperto e tornare a disposizione di tutti gli sportivi. Proprio come l’Aquacenter di Pra’, che ha contribuito a rilanciare tutta una delegazione. E proprio come si spera che avvenga a Multedo, anche qui grazie al nuovo centro polisportivo, per il quale si sta altrettanto lavorando negli uffici comunali.