Attualità - 27 dicembre 2018, 11:20

Nasce a Finale Ligure la "Fondazione Baracco": il bene verso chi è meno fortunato sarà il suo scopo primario (FOTO e VIDEO)

Presentato oggi il CdA che porterà avanti il lavoro fortemente voluto dall'anestesista Emilio Baracco.

Nasce a Finale Ligure la "Fondazione Baracco": il bene verso chi è meno fortunato sarà il suo scopo primario (FOTO e VIDEO)

Questa mattina, nella sala consiliare del Palazzo Comunale di via Tommaso Pertica a Finale Ligure, è stata "tenuta a battesimo" la nuova Fondazione Baracco, alla presenza del Prefetto di Savona, dottor Antonio Cananà, e delle autorità cittadine finalesi.

Il bene verso chi è meno fortunato sarà lo scopo primario di questa fondazione che conta capitali liquidi e proprietà immobiliari nei Comuni di Finale Ligure, Torino e Frabosa. Il direttivo comprende il presidente Flaminio Richeri (già sindaco di Finale) e i due consiglieri Eugenia Murialdo e Andrea Mamberto.

Solidarietà, ma anche cultura e volontà di preservare il patrimonio di storia e tradizione del Finalese, nella "mission" di questa nuova fondazione.

Spiega il sindaco Ugo Frascherelli che tutto nasce dalla volontà di Emilio Baracco, conosciuto anestesista finalese, che ha consegnato un lascito di una dozzina di appartamenti e circa 100mila euro.

Spiega il Prefetto: "Il giudice Princiotta del tribunale di Savona mi ha contattato affinché io completassi la procedura della Fondazione di Bene. Ho contattato il sindaco che si è detto subito interessato. Abbiamo fatto un lavoro di squadra con il sindaco, il giudice, il notaio Firpo e il 24 dicembre, con l'ultima firma, questo patrimonio è stato restituito alla comunità di Finale".

Il sindaco Frascherelli ringrazia il Prefetto per il tempestivo intervento e la concreta collaborazione e ringrazia gli esponenti del Consiglio di amministrazione, sottolineando che "sono tutte persone competenti e preparate". Conclude il sindaco: "Ritengo che questa nuova realtà potrà svolgere anche un importante ruolo di dialogo con altre fondazioni presenti in Liguria e non solo".

Questo direttivo sarà in carica per il primo biennio, dopodiché si passerà a cicli quinquennali.

L'intervento del presidente della "Fondazione Baracco" Flaminio Richeri:

Alberto Sgarlato

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