Politica - 19 dicembre 2018, 10:30

Elezioni 2019, si mormora ad Albenga: Cangiano si ricandiderà? Quali gli altri "papabili"?

Cangiano a Radio Onda Ligure 101 risponde alle domande di Maurilio Giordana: "Deciderò dopo le festività". Intanto altri organizzano aperitivi e grigliate "per parlare di politica". Chi nel centrodestra? Chi tra i grillini?

Elezioni 2019, si mormora ad Albenga: Cangiano si ricandiderà? Quali gli altri "papabili"?

Il sindaco Giorgio Cangiano si ricandiderà? La domanda è arrivata diretta su Radio Onda Ligure 101 dove il Primo Cittadino è stato “punzecchiato” da Maurilio Giordana che lo ha intervistato. “Ci aveva detto che doveva pensarci ancora un po’, l’anno sta finendo si ricandida o no? Del resto non sarebbe un peccato non vedere realizzarsi quanto iniziato?” ha chiesto Marilio Giordana.

A domanda Cangiano risponde: “Fare il sindaco non è facile, il mio lavoro da avvocato è molto impegnativo, ma adesso voglio continuare a lavorare per la mia città, dopo le festività deciderò cosa fare, ma non perché io voglia ‘farmi desiderare’ ma perché stiamo valutando diverse soluzioni. Naturalmente una proposta di continuità ci sarà con o senza di me”.

E se ancora Cangiano non scioglie le riserve (se non fosse lui sempre forte l’ipotesi del vicesindaco Riccardo Tomatis) non appare molto più chiaro il quadro dei possibili avversari politici.

In pole position nel centrodestra continua ad esserci la candidatura possibile di Gerolamo Calleri. Una candidatura della Lega, ma di una Lega che potrebbe unire anche il resto del Centrodestra o, se non tutto, almeno una buona parte.

La volontà sarebbe quella di “andare uniti” per creare una alternativa in grado di vincere contro possibili altri candidati.

All’ombra delle Torri ci si chiede se il consigliere Eraldo Ciangherotti di Forza Italia rinuncerebbe ad una possibile candidatura a sindaco in nome dell’unione e se la stessa cosa, magari potrebbero fare altri, ad esempio Cristina Potto.

In una lista civica potrebbero confluire, magari, personalità come Massimiliano Nucera, che non ha mai fatto mistero della volontà di valutare un progetto, ma solo se unitario e valido, e magari Roberto Schneck, rimasto qualche tempo lontano dal mondo del centrodestra verso il quale, però, potrebbe fare ritorno (lo si è notato del resto ad incontri e cene e, nella campagna elettorale di Ceriale – comune andato al voto quest’anno – ha partecipato agli incontri con Toti e Vaccarezza).

Tra i possibili “fuori dal gruppo” (del centrodestra “ufficiale”), Diego Distilo che annuncia un aperitivo organizzato per venerdì sera dalle ore 19 in poi presso il parchetto di Leca. Afferma: "Un aperitivo con una piccola grigliata per festeggiare il Natale !!! La serata non ha nessuno scopo se non quello di farci gli auguri e ricompattarci tutti per le prossime elezioni comunali di Albenga che si terranno nel Maggio 2019 dove sarebbe bello che tutti insieme uniti riuscissimo a dare vita ad una lista civica senza partiti e senza padroni”.

Tra i cinque stelle, invece, fino a poco tempo fa a farla da padrone il nome di Davide Milani, ma ultimamente un altro nome è apparso tra i papabili, quello si Gaetano Camiolo, ma anche in questo caso ancora nessuna conferma ufficiale. 

Mara Cacace

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