Licenziati e proprio nel giorno della ricorrenza del crollo del ponte.
E’ il destino beffardo dei 19 lavoratori delle tre ditte in zona rossa, che per il crollo del Morandi hanno deciso di chiudere: oggi sono arrivate le lettere ai dipendenti, ormai ex, di Lamparelli. "Chiediamo che non si spenga l'attenzione sulla nostra condizione - dice il loro portavoce Marco Trucco - da agosto siamo senza stipendio e non avremo la possibilità di accedere ad ammortizzatori sociali".
Le altre ditte sono Vergano e Piccardo. Il Comune sta lavorando a un emendamento da inserire nella legge di stabilità per assumere di nuovo i lavoratori, almeno a scaglioni, nelle sue partecipate, in base alle esigenze legate all'emergenza ponte.