Tradizione, valorizzazione del territorio e dell’opera dei ragazzi dell’Istituto Alberghiero Giancardi di Alassio, questo e molto altro è stata la cena comunitaria che ieri sera ha unito, nella sala di rappresentanza dell’I alberghiero, l’Amministrazione comunale, le autorità militari, le associazioni di volontariato, gli Istituti religiosi e le società di Mutuo Soccorso della “Città del Muretto” a conclusione del progetto Alassio DE. CO Food Street.
Il progetto è stato un percorso a ritroso nei secoli scorsi che ha coinvolto le scuole di ogni ordine e grado in attività ludico-didattiche incentrate sul cibo e le tradizioni ad esso collegate.
Un ritorno alle origini delle tradizioni pensato per rivitalizzare la festa patronale di S. Ambrogio,ma trasformatosi in un nuovo prodotto turistico del segmento gastronomico. Un evento straordinario che, nella volontà dei protagonisti, vuole diventare un appuntamento annuale per celebrare lo spirito di comunità e solidarietà che muove tutto il Terzo Settore della città.
Una cena-evento che ha impegnato nell’organizzazione gli studenti che partecipano ad un percorso educativo-formativo finalizzato alla promozione della cittadinanza globale nell’ambito del PON (programma operativo nazionale) “per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Asse 1 – Istruzione – Fondo sociale Europeo (FSE), con il modulo “Metti una sera a cena”.
Una prova d’orchestra che ha visto i giovani chef e maître collaborare con i cuochi dei borghi e delle frazioni nella preparazione del menu a Denominazione Comunale elaborato dai docenti Massimo Rovere e Katiuscia Giuria.
A presentare ed introdurre la serata la Preside Simonetta Barile che afferma: “Questa è la serata dedicata ai quartieri di Alassio e quello della Fenarina ha ospitato gli ospiti della serata dedicata ai prodotti tipici delle tradizioni locali presentati in un modo nuovo dai ragazzi dell’Istituto Giancardi. Questi sono piatti della tradizione tramandati di generazione in generazione che abbiamo avuto il piacere di poter proporre all’amministrazione comunale che ha aiutato nel servire ai tavoli, ma anche alle autorità civili, militari, religiose e del mondo della scuola”.
Per il comune ha parlato l’assessore Fabio Macheda che ha seguito da vicino il progetto ed ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno partecipato e ne hanno permesso la realizzazione.
Un percorso nella cucina della tradizione alassina con le ricette della Società di Mutuo Soccorso “Fratellanza” di Moglio, della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Solva, del Borgo Barusso, della Cooperativa Pescatori del Mare, della Cooperativa Pescatori San Filippo, del Circolo Ricreativo Fenarina, dell’Associazione Amici di Borgo Coscia, della Confraternita di Santa Caterina e della Pasticceria Balzola.
Durante la serata gli stessi amministratori si sono alternati ai tavoli insieme agli alunni, coordinati dalla professoressa Sara Ceccatelli, per servire un menu composto da:
Antipasto: sarde ripiene su tumatetta e bocconcini con la ventre;
Primo: lasagnette avantaggiate con pesto;
Secondo: coniglio alla ligure carote e patate al timo;
Dolce: Semifreddo con frittelle di mele, soffi di biscette, pane del marinaio, baci di Alassio e gumeletti.
Durante la cena, cui ha partecipato,oltre alle autorità civili e militari della “Città del Muretto”, il dirigente scolastico provinciale Alessandro Clavarino, è stato presentato un report di immagini e video delle attività svolte dai docenti Antonella Annitto, Massimo Sabatino, Monica Barbera e Franco Laureri per la promozione del progetto De.CO.