Attualità - 14 dicembre 2018, 15:56

Il sindaco Luigi Romano: "Sei mesi di noi, per una Ceriale rivolta al futuro"

Sul tavolo soprattutto la zona T1, la ex colonia veronese e l'ex Torelli, verso il confine con Borghetto

Il sindaco Luigi Romano: "Sei mesi di noi, per una Ceriale rivolta al futuro"

Il sindaco di Ceriale Luigi Romano traccia il bilancio dei primi 6 mesi di amministrazione con uno sguardo ben puntato sul futuro.

“Qualcuno diceva che non saremmo arrivati a mangiare il panettone, credo che stiamo dimostrando la nostra coesione. Stiamo lavorando e lo stiamo facendo con impegno ottenendo grandi risultati”.

Tra i primi obiettivi, annunciato anche in campagna elettorale, c’era quello di mettere mano alla riorganizzazione del personale e della macchina comunale.

Afferma il sindaco: “Abbiamo fatto 4 assunzioni di peso negli ultimi mesi in particolare per riorganizzare l’ufficio tecnico che abbiamo ereditato privo di personale. Inoltre, nuovi assunti anche nella polizia locale”.

Questo era un altro tema particolarmente delicato. “Abbiamo reintegrato 2 persone e avremo un assunto in mobilità. Siamo andati a coprire diverse carenze ed attualmente la polizia locale vede in organico 12 persone sgravando anche il comandante da alcune responsabilità e permettendogli, così, di dedicarsi in maniera sistematica alla Polizia Locale”, spiega il primo cittadino.

Lo sguardo dell’amministrazione Romano, come detto, è rivolto al futuro. Per quel che concerne le opere pubbliche in programma a prendere la parola è il vicesindaco Luigi Giordano che afferma: “Già nel 2019 realizzeremo opere pubbliche per una somma complessiva di 2 milioni 900 mila euro. Si tratta di opere già finanziate che metteremo in cantiere già nei primi mesi 2019”.

Tra queste sottolinea il vicesindaco: “Voglio prima sottolineare un intervento già realizzato quello dell’adeguamento della centrale termica del palazzo comunale che ha già portato un notevole risparmio per le casse comunali. Prima spendevamo1700 ora, l’ultima bolletta ammonta a 600 euro”.

In realizzazione un marciapiede sulla via Romana, opera importante anche per la sicurezza, non solo, anche i lavori per il completamento dell’ultimo tratto della pista ciclabile fino ad Albenga e la realizzazione di un parcheggio sotto al cimitero. Un centinaio di posti auto non a pagamento e totalmente liberi.

Attenzione, anche sul tema sicurezza ed edifici abbandonati.

In particolare 3 le principali ferite aperte: la T1, le colonie Veronesi e le aree dell’ex Torelli.

“Siamo molto avanti per quel che concerne l’ex Torelli – afferma il sindaco – la pratica è aperta in comune e il prossimo anno partiranno i lavori di ristrutturazione. Questa era anche l’area, tra le tre, già messa in sicurezza. Problemi, da quel punto di vista, invece, sulle altre due. Se per le Colonie Veronesi avevamo emesso una ordinanza di messa in sicurezza e sappiamo che giusto l’altroieri hanno affidato i lavori, difficile intervenire sulla T1. L’area è enorme e dispersiva, difficile da mettere in sicurezza. Contiamo, dopo Natale, di avere un incontro con il curatore fallimentare. Ci è arrivata voce di un possibile soggetto interessato ad acquisire l’intera area e sarebbe la soluzione ideale, ma per ora si tratta proprio solo di voci quindi non posso esprimermi”.

Attenzione, naturalmente anche per gli altri settori, dal sociale agli interventi sulle scuole e i progetti per i giovani passando, poi, per la destagionalizzazione del turismo puntando sull’outdoor e la sistemazione dei sentieri e la collaborazione con le associazioni legate al settore.

Mara Cacace

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU