Bambini, ragazzi e "nonni" si incontrano a Spotorno con la terza edizione di "Andata e ritorno"

Torna per il terzo anno consecutivo “Andata e ritorno” a Spotorno, il percorso di “incontro tra generazioni” che coinvolge le scuole e gli anziani ospiti dell’Opera Pia Siccardi-Berninzoni. Per due anni questa rassegna di appuntamenti, ormai attesa con entusiasmo dai bambini e dai “nonni” spotornesi, ha dimostrato quanto gli uni possano imparare dagli altri, in uno scambio reciproco e ambivalente.

Il ciclo di appuntamenti partirà a fine novembre, per concludersi con la consueta festa finale, fatta di canzoncine e animazione, prevista per il 16 maggio nella suggestiva cornice del giardino dell’Opera Pia.

Ogni anno vengono introdotte delle novità e naturalmente questa “edizione numero 3” non sarà da meno, come ci racconta l’ideatrice Maria Chiara Garofalo: “Da quest’anno sarà coinvolta anche la classe della materna; con loro predisporremo un percorso sensoriale: un terreno situato subito dietro l’Opera Pia dove pianteremo erbe aromatiche e bulbi.

Inoltre abbiamo esteso il percorso anche alla seconda e terza media. Infatti i bambini delle elementari restavano sempre un po’ dispiaciuti, nel passaggio alle medie, per il fatto di perdere questo momento con i “nonni” che per loro era diventato importante: l’anno scorso in via sperimentale avevamo introdotto il laboratorio di cucina in prima media, mentre quest’anno con i ragazzi che nel frattempo sono passati in seconda andremo a curare l’orto insieme agli anziani disponibili: i nonni racconteranno le proprietà delle piante aromatiche sotto ogni aspetto: gastronomico, ornamentale, terapeutico.

Con la prima e la terza media invece ci colleghiamo a un progetto già attivo con la Bottega Solidale di Savona: costruiremo alberi genealogici e faremo il “viaggio” non solo dell’uomo ma del prodotto, attivando un laboratorio di cucina con cacao e zucchero provenienti dal Sud America e tè offerto dalla bottega solidale.

La nonna piemontese ci racconterà come sono arrivate da noi le sue nocciole, mentre la nonna spotornese ci descriverà i dolci della sua infanzia”.

A tal proposito, avevamo lasciato i bambini di prima media l’anno scorso con le “mani in pasta”, tutti impegnati a realizzare dei gustosissimi gnocchi di patate e attenti a manipolare già con sapienza pestello e mortaio, per condire i loro gnocchi con un cremoso pesto. E quest’anno? Ci racconta ancora Maria Chiara Garofalo: “Per il laboratorio gastronomico ci daremo ai dolci: con le elementari faremo dei biscotti natalizi, mentre con le secondarie di primo grado (cioè le ex scuole medie) impareremo a conoscere i prodotti equo-solidali per sottolineare l’importanza della solidarietà e dell’ecologico, del rispetto per l’ambiente e per tutte le popolazioni che coltivano e lavorano quelli che poi noi useremo come ingredienti.

Sempre coerentemente con questo tema, anche nella festa di fine anno tutte le stoviglie saranno riciclabili e i prodotti alimentari messi in tavola saranno salutari e solidali. Il buffet sarà buono e sfizioso, ma con la giusta attenzione alla ecologia, alla solidarietà e alla salute.

Anche l’orto e il giardino sensoriale ci riporteranno alla natura, con attenzione alle proprietà curative degli aromi: scopriremo gli olii essenziali, parleremo dell’estrazione di principi attivi e scopriremo in quanti impieghi siano preziose le nostre piante”.

Maria Chiara Garofalo conclude con i ringraziamenti: “Da quest’anno il progetto è finanziato totalmente dalla Opera Pia “Siccardi”; il tutto è stato fortemente voluto dalla consigliera Marina Genta e dal direttore Marco Fantoni e approvato da tutto il consiglio. Grazie alla Dirigente scolastica Silvana Zanchi, grazie alla nuova direttrice Sara Bonicelli di Sereni Orizzonti e al presidente dell’Opera Pia Salvatore Lecce”.