"Sostenere in modo concreto la ripresa economica della città e del suo territorio attraverso una serie di misure diversificate rivolte a Enti pubblici, sistema infrastrutturale, imprese, famiglie e per la soluzione dell'emergenza abitativa", questo l'obbiettivo del protocollo siglato da Cassa depositi e prestiti, Fincantieri, Fs Italiane, Snam e Terna, con i commissari per l'emergenza e per la ricostruzione Toti e Bucci, Regione Liguria, Comune di Genova e Authority portuale di sistema oltre che con la Finanziaria ligure.
"Il protocollo è un passo importante per aiutare Genova a ripristinare il più possibile condizioni di normalità dopo il crollo del Morandi - ha detto Toti - In questi tre mesi le istituzioni hanno collaborato per realizzare interventi strutturali per superare l'emergenza a cominciare da quella abitativa affrontata subito con una casa per gli sfollati, la viabilità con l'apertura di arterie alternative, la scuola. Molto resta da fare e soprattutto resta da ricostruire il ponte. Nelle ore immediatamente successive al crollo Regione Liguria ha intrapreso una collaborazione con Cdp e tutto il gruppo che ha portato a dare risposte immediate sul fronte degli alloggi: il protocollo va nella stessa direzione e rafforza la collaborazione già avviata".
Per Bucci l'intesa raggiunta "è motivo di grande soddisfazione constatare la risposta in termini di messa a disposizione di know-how, competenze tecniche e tecnologiche, progetti, interventi e sostegno anche finanziario che viene da parte di grandi aziende. Sono grato a Cdp, Fincantieri, Snam, Terna e FS per il loro contributo".
Tra i punti elencati nel documento, il supporto finanziario agli enti pubblici e alle infrastrutture, supporto a imprese e famiglie e soluzioni per l'emergenza abitativa.