"Mi stupisce la reazione scomposta del Sindaco Cangiano di fronte alla mia richiesta, in qualità di consigliere comunale, a pretendere dall’Inail maggiore correttezza valutativa nella stima del 'prezzo' dell’area comunale da alienare per la costruzione del nuovo Polo scolastico". Così Eraldo Ciangherotti, consigliere di minoranza del Comune di Albenga, ribatte alle parole del sindaco Cangiano (leggi QUI) relative alla risposta che il primo cittadino aveva dato al commento dello stesso Ciangherotti (Inail definita come ’speculatrice edilizia, leggi QUI).
"Tra i 200 euro al mq valutati e richiesti dagli uffici comunali e i 70 euro a mq proposti da Inail per la cessione degli oltre 29 mila metri quadri, c’è una bella differenza che, per il rispetto della cosa pubblica, non mi sento di trascurare nel ruolo che rivesto nei banchi della minoranza consiliare di Albenga e che neppure il Sindaco Cangiano trascurerebbe con tanta disinvoltura se ci fosse di mezzo la vendita di un bene di sua proprietà" ha aggiunto l'esponente di Forza Italia.
"Spero il Sindaco Cangiano, forte anche della mia richiesta pubblica, ottenga più di 2 milioni di euro dalla cessione dell’area comunale a favore dell’Inail, visto che tra demolizione e smaltimento macerie (1 milione e 600 mila euro) e i costi della progettazione a carico del Comune (circa 1 milione e 200 mila euro) e il contributo del 10% del valore della vendita da versare allo Stato per federalismo demaniale superiamo i tre milioni di euro di spesa dai bilanci comunali - ha infine concluso Ciangherotti - Tanto lo scorso anno, quanto oggi accogliamo il progetto del nuovo Polo scolastico con soddisfazione ma con riserva. Noi, come gruppo di Forza Italia, monitoriamo l’alienazione dell’area comunale, materia di esclusiva competenza del Consiglio comunale di Albenga, come chiarito nella convenzione, perché desideriamo che l’Amministrazione Cangiano, oramai in scadenza, non lasci debiti sulla schiena della città e soprattutto in vista del prossimo governo ingauno di centrodestra".