Il commissario straordinario per la ricostruzione del ponte di Genova Marco Bucci ha inviato una lettera con cui invita Fincantieri, Rizzani De Eccher e Cimolai a presentare un'offerta per i lavori di ricostruzione del ponte Morandi: a confermare l'arrivo della missiva sono state le stesse aziende.
Bucci ha chiesto celerità e l'inizio della demolizione entro quest'anno alle aziende che avranno la possibilità di presentare una proposta entro il 26 novembre. Rizzani De Eccher, impresa di Pozzuolo da oltre un miliardo di fatturato, sta lavorando a un progetto completo che include demolizione e costruzione, come riferito dal direttore commerciale per l'Italia Enrico Barbiero, che ha incontrato Bucci insieme ai vertici dell'azienda nei giorni scorsi.
"Le operazione di demolizione del ponte potrebbe durare 3 o 4 mesi - ha spiegato Barbiero - ma nel frattempo si potrà procedere già con l'inizio della costruzione". Il dirigente di Rizzani De Eccher non si è invece sbilanciato sui tempi di completamento del ponte. Massimo riserbo poi da parte di Cimolai, azienda di Porcia da mezzo miliardo di ricavi, specializzata in costruzioni in acciaio e abituata a lavorare insieme ad altre imprese di costruzione in grandi progetti, come la realizzazione delle paratie per il canale di panama allargato. Il gruppo Fincantieri infine, 5 miliardi di fatturato nel 2017, si presenterà in un'associazione temporanea d'impresa, sempre per la realizzazione di un'opera in acciaio.