Il Comune di Carcare revoca a CasaPound la concessione dello spazio pubblico per il convegno "Il meccanismo dell'Euro e i suoi effetti negativi sulle comunità locali" che si doveva tenere venerdi 9 novembre con inizio alle ore 21.
La decisione è stata presa per ordine pubblico in relazione alla tutela del patrimonio comunale e delle persone, nell'ottica di una misura precauzionale volta a minimizzare le polemiche e le tensioni che si sono venute a creare in questi giorni.
"In questi giorni ho sentito tante inesattezze - commenta il sindaco di Carcare Christian De Vecchi - innanzitutto, la sala concessa non fa parte delle scuole medie, ma si tratta di uno spazio annesso all'edificio scolastico che il Comune mette a disposizione su richiesta (e concesso a seconda dell'attività in programma) a soggetti privati, associazione, partiti ecc".
"Seconda cosa - prosegue il primo cittadino - ci sono state affibbiate etichette che non ci appartengono. La nostra amministrazione si fonda sul rispetto delle regole e sui valori dell'ascolto, della tolleranza, dell'inclusione sociale, della libertà di parola e di espressione di pensiero e ovviamente della legalità".
"Terza cosa - continua - non vorrei che passasse il concetto che il 'Comune ha fatto retromarcia'. Nulla di più sbagliato. L'organizzatore del convegno non era il Comune, bensì un partito politico che ha fatto regolare richiesta per l'utilizzo di una sala pubblica".
"Il ruolo degli amministratori del terzo millennio è soprattutto quello di risolvere i problemi alla propria comunità, applicando ovviamente criteri oggettivi che non offendano i principi fondamentali sia individuali, sia collettivi. Per questo ci sono le regole - conclude il sindaco De Vecchi - Ma non è tutto. I sindaci devono sapere risolvere anche i problemi che sono portati dalle riflessioni fatte a livello nazionale".
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