Le bombe d'acqua del weekend che si è appena concluso hanno colpito la riviera e l'entroterra, soprattutto Albissola Marina ne ha pagato le conseguenze più importanti vista la piena (non eccessiva) del torrente Sansobbia che ha riempito le spiagge di legname.
Le spiagge libere e gli stabilimenti balneari del litorale albissolese principalmente, alla foce del torrente che divide le due Albisole, sono state quelle più colpite e potrebbero subire ulteriori conseguenze visto l'attuale allerta rossa emanata sul territorio.
"Non auguro naturalmente che sia dichiarato dalla Regione lo stato di calamità, ma sicuramente la prossima settimana, dopo la fine di queste giornate difficili capiremo come muoverci per risolvere la problematica" spiega il sindaco di Albissola Marina Gianluca Nasuti".
Non è da escludere comunque la creazione di un'ordinanza, come successo mesi fa ad Albisola Superiore (leggi QUI), che permetta a qualsiasi cittadino, con una richiesta formale, di prelevare la legna con il fine della combustione nei propri impianti termici.
Al vaglio quindi della Regione l''iniziativa che permette ai concessionari degli stabilimenti balneari e ai soggetti deputati alla pulizia dell’arenile pubblico incaricati dal comune (come già accadeva in passato ma era stato poi tutto fermato dalla Regione, con i comuni che si erano adeguati), di poter bruciare il legname, separandolo dagli altri rifiuti, presso l’arenile in concessione.
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