Anche i medici ed i veterinari della nostra provincia sono scesi ieri in piazza per chiedere a gran voce il rinnovo del contratto della Dirigenza Medica, Veterinaria e Sanitaria ferma ormai da 10 anni.
"Non bastano i proclami come quelli del Ministro Grillo - evidenzia la Uil Fpl - e non possiamo più tollerare questo scaricabarile nel quale si accusano sempre i predecessori. Chi oggi è al Governo deve intervenire, i medici e i veterinari hanno subito nel corso di questi ultimi anni una importante perdita del potere di acquisto. Oltre all’erogazione degli stessi aumenti contrattuali previsti per il restante pubblico impiego e alla necessità di risolvere definitivamente l’annosa questione del riconoscimento dell’indennità di esclusività di rapporto nella loro massa salariale, si deve porre fine al blocco del turnover ricordando che mancano circa 20.000 medici, per non parlare della necessità di attivare le borse di studio di specializzazione".
"La nostra protesta - termina il sindacato - continuerà sino a quando non avremo risposte certe, per questo confermiamo lo sciopero del 9 novembre prossimo".