Politica - 08 ottobre 2018, 16:49

Savona, nel cimitero una lapide che ricorda il Fascismo. Il Pd attacca: "Gesto inqualificabile accomunare militari e camicie nere"

Commenta Righello (presidente provinciale del Pd): "Spero fermamente che, non solo la città tutta, ma anche le Associazioni d'Arma e i Comandi in essere delle Forze Armate riportate sulla lapide prendano formalmente distanza"

Savona, nel cimitero una lapide che ricorda il Fascismo. Il Pd attacca: "Gesto inqualificabile accomunare militari e camicie nere"

Non si placa la polemica in merito scritta 'camicie nere' posta sulla lapide in ricordo delle Forze Armate inaugurata lo scorso sabato 6 ottobre nel cimitero di Zinola a Savona.

"Spero fermamente che, non solo la città tutta, ma anche le Associazioni d'Arma ed i Comandi in essere delle Forze Armate riportate sulla lapide (Alpini, Autieri, Bersaglieri, Carabinieri, Carristi, Finanzieri, Genieri, Marinai, Aviatori, Paracadutisti, ecc.) prendano formalmente distanza da questo gesto inqualificabile che accomuna, nell'elenco marmoreo inaugurato dal Sindaco di Savona, militari e camicie nere" commenta in una nota il Mauro Righello, presidente provinciale del Pd. 

La stele, promossa dalla Opera Nazionale Caduti senza croce della Delegazione di Savona per completare il complesso monumentale del Campo dedicato al ricordo dei militari savonesi regolarmente inquadrati nei reparti delle FF.AA. caduti nella Seconda guerra mondiale, la maggior parte “Dispersi”, le cui spoglie mortali non sono rientrate in patria, è stata scoperta alla presenza del sindaco Ilaria Caprioglio, il Prefetto Antonio Cananà, le istituzioni civili e militari e i cittadini, nel Cimitero di Zinola nel Campo “V” dei Valorosi. 

Graziano De Valle

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU