- 02 ottobre 2018, 16:45

Da giovedì ripartono i treni sulle linee "Bastioni" e "Sommergibile"

Rimarrà, invece, sospesa al traffico la linea “Sussidiaria”, il cui ripristino potrà avvenire solo al termine dell’iter di messa in sicurezza/demolizione della parte spezzata del viadotto autostradale Morandi che sovrasta la linea stessa

Da giovedì ripartono i treni sulle linee "Bastioni" e "Sommergibile"

Da giovedì 4 ottobre riprende la circolazione sulle linee ferroviarie “Bastioni” e “Sommergibile” del nodo genovese. Dalle prime ore del mattino i treni ricominceranno a viaggiare su due delle tre linee sospese al traffico dal 14 agosto, a seguito del crollo del viadotto autostradale Morandi.

In particolare, si tratta della linea “Sommergibile” che permette il collegamento con il porto di Genova e della linea “Bastioni” che garantisce la riapertura dei collegamenti per i treni viaggiatori verso Acqui/Ovada e Busalla/Arquata Scrivia via Sampierdarena/Rivarolo.

Rimarrà, invece, sospesa al traffico la linea “Sussidiaria”, il cui ripristino potrà avvenire solo al termine dell’iter di messa in sicurezza/demolizione della parte spezzata del viadotto autostradale Morandi che sovrasta la linea stessa.

Saranno quindi 82 i treni regionali per i collegamenti diretti via ferrovia, senza più dover cambiare mezzo di trasporto, sulle linee Genova - Acqui Terme (26 collegamenti), Genova – Rivarolo - Busalla (24 di cui 6 con capolinea a Genova Piazza Principe invece che Brignole) e Genova – Arquata – Novi Ligure (32 treni). Ripartono anche i collegamenti merci da e per il porto di Genova che saranno programmati e modulati in base alle esigenze commerciali e di disponibilità delle linee.

Per adattare tutta l’offerta commerciale, programmata e attiva prima del 14 agosto, all’infrastruttura attualmente disponibile, che potrà contare su due binari in meno fino a quando non sarà ripristinata la linea “Sussiddiaria”, gli orari dei collegamenti ferroviari da e per il nodo di Genova saranno modificati, con variazioni dei tempi di viaggio e di fermata in alcune stazioni. Il dettaglio dell’offerta sarà consultabile sui tutti i canali di vendita di Trenitalia a partire dal 4 ottobre e sulle locandine informative pubblicate sul sito trenitalia.com. Le informazioni saranno anche inviate a tutti i Comitati pendolari e alle Associazioni consumatori.

Confermati, inoltre, i quattro collegamenti straordinari già attivi nei giorni feriali fra Savona e Genova e i 14 fra Savona e Sestri Levante nelle giornate di sabato e nei festivi. Trenitalia (Gruppo Fs Italiane), al fine di facilitare la mobilità dei cittadini, continuerà a garantire che i treni abbiano il maggior numero di carrozze in composizione per offrire un numero di posti adeguato alle necessità.

Per i primi sei giorni dopo la riattivazione, fino a martedì 9 ottobre, i treni percorreranno il tratto interessato dai lavori con un rallentamento di velocità a 30 km/orari che determinerà lievi allungamenti dei tempi di viaggio non previsti negli orari pubblicati.

Il Gruppo FS Italiane, attraverso la controllata Rete Ferroviaria Italiana, ha così completato i principali interventi di ripristino avviati il 15 settembre che hanno visto impegnati circa sessanta maestranze suddivise in turni operativi 24 ore su 24. Nel dettaglio, ottemperando alle prescrizioni della Protezione civile, è stata realizzata una nuova barriera di protezione lunga 70 metri e alta 8 metri (nella parte bassa con blocchi prefabbricati e nella parte alta con rete paramassi) che garantirà la ridefinizione dei confini della zona rossa escludendo le linee ferroviarie. Sono stati rinnovati 300 metri di binari (massicciata, traversine e rotaie) danneggiati dal crollo, la linea di alimentazione elettrica dei treni, i cavi e parte dei sostegni di una delle due reti di alimentazione danneggiate oltre al rinnovo degli impianti di segnalamento e telecomunicazione. Inoltre sono state attivate tre utenze telefoniche GSM che agevoleranno le attività delle squadre di lavoro in zona rossa e le comunicazioni con la gestione dei sensori installati sul viadotto autostradale Morandi. Infine, sarà installato un impianto di videosorveglianza, con dieci videocamere ad alta definizione, per la supervisione delle aree di interesse che rimarranno attive fino alla completa messa in sicurezza della zona rossa.

"Il Gruppo FS Italiane, vicino ai genovesi fin dalle prime ore del tragico evento, garantisce il proprio supporto alle Istituzioni locali e nazionali mettendo in atto tutte le attività necessarie per agevolare i collegamenti da e per la città della Lanterna - si legge in n comunicato del gruppo - Una vicinanza testimoniata dalle 46 corse aggiuntive fra Genova Voltri e Genova Brignole, nei giorni feriali dal 16 agosto a fine mese, programmate da Trenitalia e Regione Liguria oltre ai treni già previsti, rispondendo così le esigenze di mobilità dei cittadini genovesi".

RG

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