- 20 settembre 2018, 11:56

Confsal Liguria: "Ricostruire in fretta, superando la scia di polemiche"

Le proposte Confsal emerse nel confronto con il vicesindaco con delega ai Trasporti, Stefano Balleari, sulle tematiche del trasporto e della viabilità generale a Genova dopo il crollo del ponte Morandi

Confsal Liguria: "Ricostruire in fretta, superando la scia di polemiche"

Mercoledì 19 settembre, a Genova, si sono confrontati il vicesindaco con delega ai Trasporti, Stefano Balleari, e la Confederazione dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori ligure sulle tematiche del trasporto e della viabilità generale a Genova dopo il crollo del ponte Morandi, quello che attraversava il torrente Polcevera, tra i quartieri di Sampierdarena e Cornigliano.

Presenti all’incontro, insieme al vicesegretario regionale della Confsal Liguria Mario Pino, i responsabili delle federazioni di categoria della Confsal interessate alle tematiche: Fast/Confsal (per i Ferrovieri, gli Autoferrotranvieri, gli Aeroportuali e Controllori di Volo, i Lavoratori della Logistica portuale, i Tassisti, gli Autotrasportatori), Confsal/Unsa (per le Agenzie Fiscali), Fesica/Confsal (per il lavoratori delle aziende private, soprattutto quelle nella “zona rossa” e adiacenze).

Le questioni poste sul tavolo dal Sindacato autonomo Confsal Liguria hanno toccato non soltanto la viabilità cittadina e ferroviaria, ma anche le situazioni di accesso al Porto e all’Aeroporto e la nuova situazione creatasi rispetto alla connessione con il Corridoio Plurimodale Tirrenico Nord Europa.

"Considerazioni che vertono, innanzitutto, sulla ricostruzione del ponte crollato, che deve essere  la più rapida possibile, superando la lunga scia di polemiche, tra politica e giustizia, sulle responsabilità di questa tragedia, che sarebbero incomprensibili a tutti, oltre che imperdonabili dai genovesi; e che deve essere all’altezza dell’immagine di una città, la Superba, che vuole risorgere - si legge in una nota stampa della Confederazione Generale dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori - Le 11.36 del 14 agosto 2018 rimarranno nella memoria di Genova e dell’Italia come uno dei momenti più drammatici. Quarantatre vite spezzate, travolte dal crollo mentre viaggiavano sul “Morandi”: tutte precipitate per novanta metri sul greto del Polcevera, travolte da metri cubi di cemento armato".

La Segreteria Confsal Liguria ha avanzato opinioni precise e proposte concrete e specifiche, che ha poi consegnato, raccolte in un memorandum, al vicesindaco Balleari che riguardano:

 

  • l’accelerazione per l’implementazione del Prolungamento della Sopraelevata portuale, per la creazione del previsto ponte (a valle di quello in ricostruzione) dedicato al traffico pesante diretto al Porto e lo smaltimento di tale traffico dalla città;
  • l’estensione della gratuità di alcune tratte di metropolitana in determinati periodi e la creazione di abbonamenti integrati ferro/gomma a prezzi ridotti speciali per l’emergenza, anche per favorire un salto di paradigma collettivo che deve far passare da un traffico privato ad uno collettivo pubblico;
  • la possibilità di rateizzare in dodici mensilità, con trattenute dirette in busta paga, degli abbonamenti integrati al servizio pubblico;
  • implementazione delle carrozze della metropolitana;
  • istituzione di servizio pubblico che trasporti in porto i lavoratori del bacino portuale genovese;
  • privilegiare l’uso intelligente del servizio taxi;
  • l’aiuto ai lavoratori dell’autotrasporto merci, per non intasare il traffico cittadino e poter svolgere un indispensabile servizio al Porto, in attesa del rilancio del trasporto ferroviario merci;
  • il servizio dei Controllori di Volo a continuare a Genova il servizio di avvicinamento radar dei voli, per evitare rischi di ritardi nel traffico aereo;

Spunti e proposte che hanno trovato attenzione nel Vicesindaco Balleari, specialmente quelle relative al Controllo di Volo e dell’autoparco merci, che rappresentavano una novità, e che comunque la Confsal Liguria, insieme alle proprie Federazioni coinvolte, approfondirà e darà un seguito complessivo, sia per contribuire alla tutela del lavoro e dei lavoratori, che per collaborare alla rinascita della città di Genova.  

RG

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